Un compleanno triste ma Abuna Paolo vive in noi
Oggi è il compleanno di padre Paolo Dall’Oglio, da troppo tempo non cercato né ricordato. Le parole della sorella
Padre Paolo Dall’Oglio, la speranza non può morire
2194 giorni senza padre Paolo. Oggi più che mai abbiamo bisogno della sua voce
Nuove speranze per padre Dall’Oglio
Paolo aveva sentito l’ondata di profughi che stava per investire l’Europa…
Quattro anni di silenzio che si colorano o di morte, o di vita. Noi continuiamo a sperare
Quattro anni fa “spariva” Padre Paolo Dall’Oglio, uomo di pace e riconciliazione
In piazza per chiedere pace in Siria. Il 2 settembre sit-in di associazioni e Fnsi
E se padre Paolo Dall’Oglio fosse morto? Diteci la verità
Quando abbiamo costituito la nostra piccola associazione dei Giornalisti amici di padre Dall’Oglio sapevamo che come nei mesi…
Nasce l’Associazione “Giornalisti Amici di padre Dall’Oglio”
Abbiamo deciso di dar vita a questa associazione perché…
Illuminiamo le periferie del mondo
A presto, Paolo
Paolo Dall’Oglio, segno di contraddizione
Il coraggio del gesuita rapito in Siria il 29 luglio 2013 interroga ancora tutti coloro che vogliono la cessazione delle ostilità nello scenario siriano…
Paolo, profeta del meticciato sequestrato per silenziare la sua profezia
Perché chi lo conosceva, in quei mesi probabilmente aveva sottovalutato quanto poteva accadere dentro di lui davanti alla sistematica brutalizzazione dell’uomo in Siria. Paolo, oltre che una persona sensibile, è anche un appassionato amico dell’uomo…
Padre dall’Oglio: “Solo passando dall’islamofobia all’islamosofia, dall’odio alla saggezza, eviteremo l’afghanizzazione della Siria”
Pubblichiamo ampi stralci di un testo di Paolo Dall’Oglio che diversi siti web pubblicarono il 6 ottobre 2012. Si tratta di una polemica interpretativa della “rivoluzione siriana” che oggi illumina sulla dolente lungimiranza di chi l’ha scritto
La situazione dei bambini in Siria nell’anniversario del rapimento di Padre Paolo Dall’Oglio
Abbiamo smesso di contare i morti, troppi. Il dramma della guerra in Siria continua…
L’appello del papa per padre Paolo, un grande incoraggiamento
Padre dall’Oglio, la risposta civile degli amici all’appello dei familiari
Ci auguriamo che tanti altri siti, a cominciare da quelli che stanno collaborando con noi per realizzare il progetto ” Illuminare le periferie del mondo”, vogliano trovare il modo di ricordare Padre Paolo, gli altri sequestrati (senza dimenticare i 4 lavoratori scomparsi in Libia) e quanti continuano a vivere e a morire nella tragedia siriana
Italiani rapiti in Libia. Dietro il sequestro ci sono i trafficanti di uomini?
Non è facile fare ipotesi, come ha sottolineato il ministro degli esteri Gentiloni, su quello che succede in un territorio in pieno caos come la Libia. E sul rapimento dei quattro italiani ancora non può esserci dunque una pista precisa, poiché nessuno per ora ha rivendicato l’azione. Secondo Al-Jazeera il sequestro è opera del cosiddetto “Jeish al Qabail”…
Giovanni Lo Porto rapito da tre anni
Liberate Greta e Vanessa, restano due gli ostaggi italiani nel mondo: il gesuita romano Paolo Dall’Oglio, rapito anche lui in Siria (un anno e mezzo fa), e Giovanni Lo Porto…
Greta, Vanessa e Cecilia: quelli che le odiano
Greta e Vanessa sono tornate a casa e noi siamo felici. Non mancano le polemiche che rientrano nella legittima dialettica politica e mediatica. Altra cosa, invece, è la sequela di insulti, di infamie…
Vanessa e Greta, quanta ignoranza negli insulti alle due volontarie
Sono passati quasi quattro anni dall’inizio del conflitto in Siria, duecentomila le persone uccise
Siria, voci su Padre Dall’Oglio in un carcere. Cautela del ministro Gentiloni
Padre Dall’Oglio, rapito lo scorso anno a Raqqah, roccaforte del “califfato” nella Siria settentrionale in Siria, sarebbe “vivo e detenuto in un carcere dello Stato islamico “. Lo scrive l’AdnKronos
Auguri Padre Dall’Oglio, grazie uomo di pace
Dopo una lunga prigionia Felice Salviato, il tecnico di Mirano sequestrato in Libia, è stato liberato ed è tornato a casa. Di questo va dato merito all’unita di crisi del ministero degli Esteri che, tra mille difficoltà, svolge…