Sotto il polverone, i problemi reali (I Tg di mercoledì 7 ottobre)
Quella che ieri abbiamo chiamato “aria fritta”, ovvero le polemiche sterili sulla correttezza o meno del governo per la supposta decisione…
Quella che ieri abbiamo chiamato “aria fritta”, ovvero le polemiche sterili sulla correttezza o meno del governo per la supposta decisione…
Le voci sull’ipotesi di un coinvolgimento delle forze aeree italiane nel conflitto in Medio Oriente, pubblicate meritoriamente dal Corriere della Sera…
Passata in Sardegna la prima ondata di piena autunnale, monta come è giusto ed inevitabile l’ondata di proteste e polemiche…
Per Mediaset evidentemente le regioni italiane non sono 20, bensì 3. Questo si ricava dalle edizioni serali di Tg5, Tg4 e Studio Aperto, che parlano di un “vertice inutile” (titolo Tg4)
Tantissima carne al fuoco in questa estate iniziata solo da 3 giorni. Già ieri avevamo rilevato il gorgo di appuntamenti, dossier aperti ed emergenze che popola le scalette dei Tg
Mentana ieri sera aveva osato, ma è stato premiato. Come aveva anticipato tutti i maggiori Tg di serata aprono sull’accelerazione di Renzi sulla Buona scuola, che oggi va in Aula al Senato e che sarà votata con la fiducia domani. La legge è cambiata…
Il nostro titolo è copiato da quello con cui TgLa7 introduce le ore febbrili che a Bruxelles vedono impegnati i leader dell’eurozona sul caso greco…
L’apologo contenuto in una delle intercettazioni di Carminati collocava lui stesso e i suoi sodali (Buzzi & C) nel mondo di mezzo, quello che mette in comunicazione la base della piramide popolata dai “morti”, ovvero la gente comune, con i “vivi” che stanno “di sopra” e comandano su tutto e tutti
I Tg di serata svelano un Paese attraversato da un disagio reale che prende purtroppo le forme del classico razzismo. Quelli Mediaset dedicano l’apertura e lunghi servizi alla macchina impazzita guidata da rom che ieri sera ha fatto una vittime e 8 feriti nella periferia nord-est della Capitale
I Tg di mercoledì 28 maggio – Tra le maggiori testate quelle Rai aprono sullo scandalo Fifa, Tg5 predilige gli interventi nella campagna elettorale – tentando di riprodurre il desueto scontro Forza Italia – Pd -, mentre TgLa7 predilige l’ennesimo caso di mala politica in Sicilia
Tg di serata quasi inevitabilmente costretti a saltare di palo in frasca, dalle coltellate, prima, e gli scontri al termine del derby romano (apertura per Tg4 e servizi per le testate delle ore 20), ai nuovi dati sull’occupazione (apertura per TgLa7 e Tg1), ai venti anti-euro che spirano dalla Spagna
Ad una settimana dalla chiusura della campagna elettorale per le regionali ancora una volta si conferma il vecchio adagio secondo cui di tutto si parla meno che dei problemi concreti e dei programmi dei vari candidati
Le maggiori testate aprono su Palmira nelle mani dell’Isis. I Tg Rai, La7 e Tg5 (copertina) mostrano le immagini di repertorio di questo gioiello patrimonio dell’Unesco, mentre sale l’apprensione per le notizie dei primi abbattimenti, che mettono in secondo piano quelle certe…
Con un’unica eccezione – il Tg di Mentana – tutte le aperture sono per lo sparatore di Secondigliano che uccide il fratello e la cognata vicini di casa e altre due persone per una questione di filo dei panni stesi, oltre a ferirne 6 sparando dal balcone
Tg2 e TgLa7 “colgono” i decibel crescenti del Quirinale dedicando l’apertura alle dichiarazioni di Mattarella che da Torino ha tuonato contro la corruzione diffusa e la “concezione rapinatoria della vita”. Mentre la maggioranza è impegnata a “chiudere” con un compromesso…
Che la scuola rappresenti il fronte in cui il governo rischia se non una Caporetto, quanto meno un forte sbandamento, è confermato dall’impegno diretto che Renzi mette nella vicenda
Renzi riconquista il proscenio con quasi tutte le testate che riprendono stralci della sua intervista a Repubblica Tv. La “sinistra masochista” che rischia di far vincere Toti in Liguria si difende e contrattacca con Bersani, intervistato su Tg1, e Cuperlo, presente su Tg5 e TgLa7
Dopo la mozione italiana del 2007 sulla moratoria per la pena di morte all’ Onu, oggi per la prima volta al Palazzo di Vetro si è risentita la voce dell’Europa, per bocca dell’italianissima Lady Pesc Federica Mogherini su un tema che interroga il mondo globalizzato…
Quando un avvenimento è atteso, invocato, temuto da settimane se non mesi, e preceduto da una giornata come quella di ieri alla Camera, spesso si risolve in un soufflé che esce dal forno già sgonfiato…
Di fronte allo scontro andato in onda alla Camera per l’apposizione della fiducia da parte del…
Le immagini devastanti e i numeri in inevitabile crescita delle vittime del terremoto con epicentro nell’area Kathmandu – stasera si parla di 6 mila morti – occupano la prima parte di tutte le edizioni di serata. Servizi spesso ed inevitabilmente in fotocopia, che rincorrono le scarse notizie sui dispersi italiani…
Molte testate aprono sugli arresti in Sardegna, Lombardia, Marche e Puglia che hanno scoperchiato una sorta di mini cupola terroristica che (sembra) abbia avuto intenzione di organizzare attentati anche in Vaticano, oltre che servire da base ad attentatori in medio oriente
Che il clima intorno al premier non sia più quello di alcuni mesi fa già ieri lo manifestava la scarsa attenzione al viaggio di Renzi a Washington. L’incontro odierno e la successiva…
Lo spirito dei tempi conquista un altro palcoscenico. Quasi tutti i Tg aprono sulle notizie agghiaccianti della rissa omicida a bordo di uno dei barconi che dimostrano quanto Isis
Tg1 e Tg5 aprono sulle migliaia di profughi raccolti negli ultimi giorni e sulle probabili 400 vittime dell’ennesimo barcone ribaltato a largo della Libia. Scene già viste, cui si aggiungono gli spari degli scafisti che “reclamano” la restituzione dei gommoni usati
Solo TgLa7 rifiuta il must dell’apertura dedicata da tutti gli altri al Palazzo di Giustizia milanese, il giorno dopo la strage compiuta dall’imprenditore folle che ha fatto 3 vittime con la pistola “tranquillamente” introdotta nel Tribunale più importante d’Italia