Giancarlo Siani, i media gli dedichino uno speciale
Il prossimo 23 settembre saranno trascorsi 30 anni da quando la camorra pose fine alla vita di Giancarlo Siani
Il prossimo 23 settembre saranno trascorsi 30 anni da quando la camorra pose fine alla vita di Giancarlo Siani
L’Italia da tempo è il paese, in Europa, con il più alto numero di cronisti minacciati. Basterebbe ricordare Trocchia, Abbate…
Una espressione di ostentazione del potere mafioso a Roma, è stato l’oltraggio dato a chi nella società civile e nelle sedi giudiziarie lavora ogni giorno per togliere terreno fertile alle mafie. Vittorio Casamonica era il capo di un potente clan che gestiva, ma si potrebbe parlare anche al presente, estorsioni e usura…
A Lirio Abbate de l’Espresso (nella foto) e a Lorenzo Tondo di Repubblica Palermo conferito il Premio Giuseppe Fava per la sezione ‘Giovani’. Il Premio è giunto all’ottava edizione
Se questo testo dovesse essere approvato, l’esercizio del diritto di cronaca diventerebbe ancor più problematico e i “temerari”, potrebbero continuare a minacciare
Oggi si è svolta innanzi la decima sezione del Tribunale di Roma l’arringa dell’avvocato Giosuè Bruno Naso, storico difensore di Massimo Carminati. Naso ha ironicamente affermato che il giornalista dovrebbe essere chiamato “DeLirio” Abbate…
Conflitto di interesse, riforma della Rai, leggi bavaglio, crisi dell’editoria, costruzione di una rete di siti per “Illuminare le periferie”, questi alcuni dei temi che segneranno la nostra assemblea nazionale che si svolgerà il prossimo 13 dicembre a Roma nella sede della Fnsi dalle 10 in poi
Conflitto di interesse, riforma della Rai, leggi bavaglio, crisi dell’editoria, costruzione di una rete di siti per “Illuminare le periferie”, questi alcuni dei temi che segneranno la nostra assemblea nazionale che si svolgerà il prossimo 13 dicembre a Roma nella sede della Fnsi dalle 10 in poi. Saranno premiati: Alessandro Gassman, Lirio Abbate, Graziella di Mambro, Francesca Barra, Carlo degli Esposti, Titti Palazzetti, Riccardo Noury, Gian Mario Gillio
Le notizie che trapelano dall’inchiesta sulla cosiddetta “Mafia Capitale” confermano quanto un’informazione libera,capace di entrare sui fatti che incidono sulla vita comunitaria e pubblica, sia un insostituibile presidio di legalità democratica
Il giornalista Carlo Bonini racconta su La Repubblica delle recenti gravi intimidazioni nei confronti del collega dell’Espresso Lirio Abbate.Già sotto scorta per le sue inchieste sui clan di cosa nostra e sui loro legami con un pezzo d’economia e politica siciliana. Martedi sera – racconta Bonini- l’auto blindata di scorta…
“Il Sindacato dei giornalisti è vicino a Lirio Abbate minacciato dalla malavita organizzata romana collegata al clan del Casalesi. Ormai è un vero e proprio stillicidio di minacce e soprusi che criminalità, poteri forti e cattiva politica stanno perpetrando