BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Se Paolo Borsellino fosse vivo…

23 anni fa, il 19 luglio 1992 nella strage di via D’Amelio venivano uccisi il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta uccisi da Cosa nostra. Oggi dobbiamo ricordare il suo sacrificio e quello di tanti altri servitori dello Stato e relegare nell’oblio le parole, gli atti e le omissioni di tanti altri che il giuramento di fedeltà alla Costituzione hanno tradito…

23 anni fa la strage di Capaci. Ucciso Falcone. Il 23 maggio rappresenta anche la nostra coscienza #palermochiamaitalia

Ventitre anni fa morirono a Capaci sull’autostrada che dall’aeroporto porta a Palermo: Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Francesca Morvillo, Vito Schifani e Giovanni Falcone. L’orologio della moglie del giudice si fermò alle 18,08. Un’ora della nostra triste storia. Il magistrato Falcone, uno come noi, con i problemi e i fallimenti di tutti, serviva lealmente lo Stato…

#PalermoChiamaItalia. 40mila studenti ricordano Falcone

Saranno 40.000 gli studenti di tutto il Paese e un centinaio provenienti dall’Europa e Stati Uniti che il 23 maggio si uniranno nel ricordo delle stragi di Capaci e via D’Amelio. “Palermo chiama Italia” è il titolo della manifestazione organizzata dalla Fondazione ‘Giovanni e Francesca Falcone’, in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, che quest’anno si svolgerà non solo a Palermo, ma anche nelle piazze italiane in cui cittadini e studenti saranno presenti per dare testimonianza del loro impegno per la legalità…

Napolitano, Grasso e Amato al processo sulla morte di Falcone e Borsellino

I pubblici ministeri Nino Di Matteo, Francesco Del Bene, Roberto Battaglia e Vittorio Teresi (Ingroia, come è noto, dopo le sue disavventure politiche, è stato trasferito alla procura di Aosta) hanno chiesto alla corte di Assise di Palermo di convocare al banco 176 testimoni tra i quali il presidente Napolitano, il presidente del Senato Pietro Grasso e il procuratore generale della Cassazione Gianfranco Ciani, ma anche ex ministri come Giovanni Conso, Claudio Martelli, Vincenzo Scotti e Giuliano Amato.