Le minacce azere arrivano a Roma
Mentre Amnesty denuncia nella sala Fnsi la repressione in Azerbaijan, oscuri individui, identificati come agenti azeri, si piazzano tra il pubblico…
Mentre Amnesty denuncia nella sala Fnsi la repressione in Azerbaijan, oscuri individui, identificati come agenti azeri, si piazzano tra il pubblico…
Apertura per Rai, La7 e Tg5 sull’accordo raggiunto all’interno della maggioranza per il maxiemendamento sulle unioni civili
La cerimonia per l’addio a Giulio Regeni è in apertura per Tg1, Tg3 e Tg4, copertina per Tg5: un funerale cui la famiglia…
Il crollo generale dei mercati europei, con la borsa di Milano che oggi perde il 4,7% azzerando
’assassinio di Giulio Regeni continua ad assorbire buona parte dell’informazione…
Apertura inevitabile per tutte le testate sulla drammatica fine di Giulio Regeni, il 28enne dottorando collaboratore de Il Manifesto scomparso da alcune settimane…
Tg1 e Tg3 aprono sulla Grecia, mentre gli altri con la Libia e sulle preoccupazioni legate a possibili infiltrazioni terroristiche tra i disperati dei barconi. Anche TgLa7 – testata certamente attenta e professionale…
Il fallimento delle cosiddette “primavere arabe” può ormai dirsi, tristemente, un fatto. La Libia del dopo Gheddafi è in pieno caos, ci sono pericolosi fermenti in Tunisia, ma quel che preoccupa è soprattutto il ritorno alla rivolta nel Paese più grande e politicamente più importante, cioè l’Egitto…
Un oceano di popolo ha sepolto un presidente inetto. Forza del popolo, e dell’incompetenza del presidente e dei suoi. Ma purtroppo quella con cui torniamo a fare i conti è una delle sigle più orrende della storia politica contemporanea: lo SCAF. Sembra indicare una tremenda malattia della pelle, e invece sono loro, i generali egiziani. Quelli che hanno condotto gli odiosi test di verginità sulle donne che andavano in piazza Tahrir, prima che Mubarak cadesse. Quelli che hanno governato l’Egitto con Mubarak, e prima di lui con gli altri “raìss”