Rai, a quando la vera riforma?
Il Consiglio di amministrazione continuerà ad essere espresso da governo e partiti, salvo la foglia di fico del consigliere indicato dai dipendenti…
Riforma Rai, da un metodo sbagliato non potranno che derivare altri errori
Quale mandato avrà il nuovo Consiglio? La Rai dovrà essere più o meno autonoma da governi, partiti, logge, gruppi di interesse? Dovrà “illuminare le periferie” o rinchiudersi dentro il teatrino nazionale? Saprà valorizzare le tante risorse interne, editoriali, tecniche, amministrative…
RaiWay e riforma, ora il conflitto di interessi
La nuova Rai, per fare un esempio, sarà liberata da ogni interferenza indebita o tornerà sotto il diretto controllo del governo? Quale sarà la fonte di nomina del prossimo Consiglio di amministrazione? Quale mandato e, soprattutto, quale missione editoriale sarà affidato al gruppo dirigente? La proprietà delle cosiddette “Torri” resterà saldamente in mano pubblica o sarà una cogestione tra Rai e Mediaset?…
Il patto del Nazareno è affossato? Allora subito la legge sul conflitto di interessi
Sarà appena il caso di ricordare che, per decenni, Mediaset, ha pagato una cifra irrisoria per l’affitto dell’etere, in aperta difformità rispetto alle sentenze della stessa Corte Costuzionale. Cosa c’entra il canone di affitto con l’elezione di Mattarella? Perché i forzisti denunciano, tanto per cambiare, il “rischio esproprio”?
Ma il conflitto di interessi non era il cavallo di battaglia del centro sinistra?
Il patto del Nazareno nasconde un angolo cieco. Una zona d’ombra, un vicolo buio dove cacciare tutti i temi che sul tavolo dell’accordo “di sistema” fra Renzi e Berlusconi non ci possono…
Rai: Renzi vuole allontanare partiti? Bene, cominci cambiando il decreto
Bandiera grigia non trionferà
Tv, il patto regge
Nulla sull’informazione
Rai: Giulietti, “da governo auspichiamo vera discontinuità”
Conflitto di interessi. La proposta di Articolo21 presentata da Roberto Zaccaria. Martedì 11 febbraio, ore 16 alla Camera
Ciò che non ha capito Matteo Renzi
Torna in scena il conflitto di interessi
Conflitto d’interessi, Berlusconi continua ad avere la golden share
Il conflitto di interesse è vivo e lotta contro di noi
Legge di stabilità: Media initiative, “Conflitto di interessi, vergognosa dimenticanza”
Renzi alla prova dei fatti: subito via Porcellum e conflitto di interessi
Primarie Pd: GIANNI CUPERLO ad Art.21, “Rai deve restare pubblica. Deficit pluralismo Agcom”
Primarie Pd: GIUSEPPE CIVATI risponde ad Art.21, “Rai bene comune, conflitto di interesse peccato mortale del centro sinistra”
Giuseppe Civati e Gianni Cuperlo rispondono alla lettera aperta di Articolo21 per i candidati alle Primarie Pd: “qualcuno batte un colpo su l’Informazione?”
Lettera ai candidati. I temi dell’informazione, della riforma della Rai, del conflitto d’interessi. Stefano Corradino, direttore di Articolo 21, scrive ai tre aspiranti segretari del Partito Democratico. Affinché si “batta un colpo sull’informazione”. Le risposte di Giuseppe Civati e Gianni Cuperlo
Giornalisti, un conflitto di interessi c’è anche per noi (appunti per il Forum sul Giornalismo)
Roma, 20 novembre 2013 – Di solito succede a novembre, all’indomani delle alluvioni e delle frane che puntualmente devastano questa o quella regione italiana. Allora puntualmente risuona nei telegiornali e sui quotidiani del “bel” Paese un pianto greco sopra il saccheggio del territorio, il ritardo nei soccorsi, l’emergenza climatica trascurata, la protezione “incivile”. Come una febbre influenzale, se ne va in pochi giorni. Raramente se ne parlerà nel corso dell’anno. Praticamente mai giornali e telegiornali si impegneranno in una vera campagna
Media e politica: liaisons dangereuses
Riforma della Rai, il 14 novembre si parte
Giornalisti. Scodinzolanti verso il potere gli yesman dell’informazione si limitano ad abbaiare (verso il Forum di Assisi)
“La Rai non sarà privatizzata. Cambiamo la governance”. Intervista a PAOLO GENTILONI
Anche la Rai, seppure non per la sua totalità, potrebbe rientrare nel programma di privatizzazioni del governo, per dare una mano alla riduzione del debito pubblico. Ad affermarlo il ministro Saccomanni, ospite la settimana scorsa a “Che tempo che fa”. “Una battuta, quella del ministro”, afferma Paolo Gentiloni, deputato Pd intervistato da Articolo21.