A Equitalia, dopo l’anonima precisazione che nulla precisa, non ho nulla da dire. Ai parlamentari della Repubblica italiana chiedo…
Liste neofasciste e neonaziste alle elezioni di Alagna Lomellina
LasciateCIEntrare
Riparte il futuro: Don Ciotti, “No a compromessi, subito legge anticorruzione”
I segreti di Andreotti
Non dimentichiamo Giovanni Lo Porto (e Domenico Quirico)
Non servono leggi speciali per il web
Ei fu…
Oltre 120mila firme per chiedere le dimissioni di Borghezio. “Le consegneremo a Bruxelles”
“Cortina di silenzio su crisi dimenticate anche quando parlano le istituzioni”. Lettera aperta alla presidente della Rai Annamaria Tarantola
Priebke querela, perde, e io pago? Lettera aperta al presidente Napolitano e al ministro Cancellieri
Il corpo delle donne
Subito gli Stati generali contro la violenza sulle donne
Rossella Falk, la musa del teatro
“Equo compenso: applicare la legge ora, senza rinvii!” I coordinamenti di giornalisti precari scrivono al Sottosegretario all’Editoria
Il documento, sotto forma di lettera aperta, è stato presentato al convegno “Corto circuito: politica e informazione, equilibri precari”, organizzato il 4 maggio 2013 a Pescara dal coordinamento dei giornalisti precari abruzzesi “5euronetti”
Amnesty: “Siria, basta prendere di mira i giornalisti”
Agnese Borsellino, una vita aspettando Verità e Giustizia
Cinecittà, la battaglia del regista Enzo De Camillis, candidato con Marino al Comune di Roma
Pd. Le correnti vanno in Assemblea e mettono l’elmo
Cosa accade in Siria? E cosa riusciranno a raccontarci i media di casa nostra?
Raid aerei israeliani sopra Damasco, stragi sanguinose e civili in fuga, lo spettro delle armi chimiche: assistiamo a un’escalation della crisi siriana, nella quasi totale assenza dal territorio di media e reporter che possano verificare e denunciare abusi e manovre internazionali. Nel paese diventato il più pericoloso al mondo per i giornalisti
Convenzione per le riforme costituzionali? No grazie!
Paradisi digitali
Un governo termine, ma quale?
Web: Giulietti, “non si usino parole Boldrini come pretesto per bavaglio”. Fnsi: “applicare le leggi esistenti contro minacce”
“Fuori Borghezio dal Parlamento europeo”. Oltre 90mila firme per chiedere le dimissioni dell’esponente leghista
Oltre 90mila firme alla petizione sul sito Change.org per chiedere le dimissioni dell’europarlamentare Mario Borghezio che pochi giorni fa ha insultato, con espressioni palesemente razziste il neo ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge: “Scelta del cazzo, ha la faccia da casalinga”