Che farà Cairo? Tagli e lacrime, oppure fertile intreccio con la rete?
Cairo-Corriere, aspettiamo ad applaudire
Per ‘PrimaDaNoi’. Un preoccupante precedente
Par condicio subito
Le notizie sull’”ecosistema digitale italiano” sono tutt’altro che confortanti. Anzi. In un ipotetico campionato…
Isis, terrore digitale
I terroristi non sono tribù arretrate e chiuse, bensì assassini in viaggio permanente nella e della società digitale
Privacy delle mie brame
Un nuovo Regolamento europeo varato a maggio offre la cornice di un’iniziativa tenace dell’Autorità…
Il referendum di ottobre sulla costituzione è un bivio cruciale
Addio a Giuseppe Ferrara, regista del cinema militante
E’ morto in povertà, in ospedale, da molti persino dimenticato. E sì, perché il baricentro culturale si è spostato molto, in territori lontanissimi dai suoi racconti-verità…
Sedotte e abbandonate
Un suggerimento: perché non prevedere una quota obbligatoria di diffusione di produzioni locali per le televisioni nazionali? La sede legislativa c’è…
Tribuna politica
Ci voleva “Mezz’ora” di Lucia Annunziata per ricordare che il servizio pubblico può ricostruire il racconto della politica con la televisione…
Agcom, evviva don Abbondio
In merito alle proteste per l’eccedenza del tempo concesso dalle diverse emittenti a governo e partito di maggioranza (attorno al 40/50%), l’Agcom…
Albertazzi, brillante, seduttore, attore totale
Forse avrebbe preferito morire in scena, come Moliere. In fondo ci è andato vicino, perché alla veneranda età non aveva per niente smesso. Anzi…
In video ad oltranza
L’ora x è scattata. La tendenza all’occupazione mediatica da parte del governo in vista…
Pannella, un fuoriclasse. I contemporanei non l’hanno capito
Marco Pannella è stato un personaggio talmente debordante dai confini del politichese perbenismo farisaico da sembrare ancora vivo…
Ai vertici del Mibact sta stretto anche l’articolo 21
Una gelida circolare mette il bavaglio ai dipendenti. Caro Dario, che è successo? E’ uno scherzo?
Rcs, un ballo sul titanic
La saga RCS-Rizzoli non sfigurerebbe in una serie televisiva, di quelle lunghe e di forte esprit americano: dove i buoni si confondono con i cattivi…
Seduzione del rinvio
Il nuovo ministro dello sviluppo Carlo Calenda si occuperà di quella parte del suo dicastero che ha a che fare con il sistema
Rete e manganello
Internet ha costituito una “rottura epistemologica” nella sequenza dei saperi. Meglio sarebbe stato celebrarne…
Il piano Rai
Il duopolio imperfetto è stato soprattutto omologazione culturale e politica. E’ allarmante, al riguardo, l’affermazione fatta dall’amministratore…
I dolci inganni del Rischiatutto
Fabio Fazio non copia, è lui stesso Mike Bongiorno. In fondo, “Rischiatutto” è la realizzazione del suo sogno privato-pubblico…
Renzi, bulimia mediatica senza precedenti
Allarme rosso per la democrazia dell’informazione. L’elettroregime di Renzi è persino più pesante di quello dell’ex premier Berlusconi
Giochi viventi della memoria
Emerge in bianco e nero la crisi seria dell’economia editoriale
Il matrimonio tra Mediaset e Vivendi (socio di controllo di Telecom Italia) e l’offerta pubblica di scambio di Urbano Cairo…
Riina jr da Vespa: se l’informazione abbassa la soglia della capacità di critica diventa altro
Porta a Porta da tempo ha scelto la strada dell’ibridazione, passando da una puntata su un omicidio ad un’altra sulle cure dimagranti…
Prove generali
Il panorama dell’informazione italiana è desolante e mostruosamente dominato dal pensiero dominante. Se ciò fosse accaduto con il governo Berlusconi…
L’inferno di Nuzzi e Fittipaldi
Il prossimo 6 aprile nuova udienza del processo in Vaticano contro i giornalisti Nuzzi e Fittipaldi, che rischiano fino a otto anni di carcere…
La rotta di Bolloré
Anzi. Il tentativo in corso di siglare un’intesa societaria con Mediaset Premium per la pay tv sembra un cavallo di Troia per agganciare la casa madre del biscione…