Ieri la Dichiarazione di guerra. E oggi?

Caduto il muro di Berlino qualcuno scrisse che era scoppiata la pace. Altri dissero che la guerra avrebbe avuto un futuro più ampio del passato. Avevano ragione i secondi. Che ci piaccia o meno con questa realtà dobbiamo fare i conti, sempre più spesso, per lungo tempo. E allora quale deve essere il nostro atteggiamento? Ci tiriamo fuori? Ci lasciamo coinvolgere? Calcoliamo il nostro tornaconto?

Basta cinismo.Noi ci sentiamo responsabili

Basta Cinismo! Basta indifferenza! “Quelli sono uomini e donne come noi, fratelli nostri che cercano una vita migliore, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerre; cercano una vita migliore. Cercavano la felicità…” ha detto Papa Francesco. E li abbiamo lasciati morire. Come li lasciamo morire, tutti i giorni, da lunghissimo tempo, sotto le bombe, le persecuzioni, il morso della fame…

Da Redipuglia ad Assisi dalla parte delle vittime contro tutte le guerre

Cento anni fa scoppiava la prima guerra mondiale, lasciando sul campo più di 20 milioni di morti e 21 milioni di feriti, mutilati, invalidi. Le centinaia di guerre che sono venute dopo hanno causato più di duecento milioni di morti, senza contare i cosiddetti “danni collaterali” (altri milioni e milioni di donne, uomini e bambini uccisio dilaniati dalla fame e dalle malattie conseguenza delle stesse guerre)…

Costruttori di pace ad Assisi in preparazione della Marcia del 19 ottobre

Nei giorni scorsi Papa Francesco ha invitato tutti a riflettere sulla gravità della situazione internazionale e sulle crudeltà che si vanno moltiplicando: “Oggi noi siamo in un mondo in guerra, dappertutto! Siamo nella Terza guerra mondiale.” Ed è stata un’altra grande lezione religiosa e laica, umana e politica di responsabilità. Con questo stesso spirito, vi rinnoviamo l’invito a partecipare al…

Grazie Tom…

Dieci anni fa, il 20 giugno 2004, se ne andava all’improvviso Tom Benetollo, uno dei principali animatori del movimento per la pace degli anni 80 e 90. Lo voglio ricordare con le stesse parole di allora. Spesso abbiamo avuto idee diverse eppure abbiamo camminato insieme per più di venti anni. Lui alla pace ci credeva davvero. Il vuoto che ha lasciato si sente ancora.