Guerra fredda? No grazie!
Elogio dei governi di coalizione
Respingere la tentazione del non voto
I fatti di Macerata: la parola che uccide
La Costituzione ha 70 anni e guarda al futuro
Far fiorire la democrazia. Firma anche tu per il referendum contro l’Italicum
Il 9/10 aprile è iniziato un viaggio, migliaia di cittadini si sono messe in marcia, da Bolzano a Siracusa…
La riforma costituzionale è la madre di tutte le battaglie
La buona novella è che la fine della Repubblica nata 70 anni fa non è per niente scontata, questo progetto può essere arrestato e rovesciato nel suo contrario…
Lettera ad un Giudice di Paolo Saggese (racconto fantastico sulla corruzione)
“Salvare la Grecia per salvare l’Europa”. Petizione su Change.org
Domenica 5 luglio i cittadini greci saranno chiamati a votare se accettare o respingere il testo che Fmi, Bce e Commissione Ue…
Scuola, nel ddl approvato alla Camera non c’è un ancoraggio ai valori repubblicani
La scuola privata realizza i suoi fini attraverso la libertà di assunzione e di licenziamento discriminatorio degli insegnanti. A suo tempo fece scalpore, nel 1971, l’allontanamento dall’Università cattolica del prof. Franco Cordero…
Toglieteci tutto, ma non la democrazia!
Col tramonto di Berlusconi non è tramontata la sua concezione delle istituzioni e la politica ha continuato a perseguire l’obiettivo di demolire l’architettura dei poteri pubblici come configurata dalla Costituzione…
Riforma della responsabilità civile. Indebolire il giudice rafforza la giustizia?
Adesso che è stata approvata la riforma della responsabilità civile dei magistrati, ci tocca assistere…
Riforma elettorale: un passato che ritorna
Quest’anno la befana porterà un dono molto velenoso a tutti gli italiani: il 7 gennaio infatti inizierà al Senato la discussione sulla nuova legge elettorale, l’Italicum…
Per i soggetti deboli ottenere giustizia sarà un calvario ancora peggiore di quello attuale
Non si sono registrati passi in avanti sul fronte del contrasto ai gravi fenomeni di corruzione che gravano sulla vita pubblica
Una buona scuola per chi?
Il futuro è solo l’inizio?
Diritto è giustizia
L’abrogazione dell’art. 18 indebolisce la legalità
Il progetto di abolire le tutele previste dall’art. 18 non rappresenta un’innovazione che apre la strada al futuro ma una regressione ad un’epoca in cui le relazioni industriali erano regolate esclusivamente dai rapporti di forza a prescindere dal diritto. Di fronte alle mistificazioni con le quali si tenta di ingannare l’opinione pubblica…
I magistrati e le ferie. L’insulto e la menzogna
Caro Segretario ti scrivo
Processo Ruby: la sentenza assolve Berlusconi dai reati non dai suoi comportamenti
La resistenza tradita
Nella settimana appena iniziata si giocherà una partita decisiva per la Repubblica. Quel progetto di scompaginare l’architettura dei poteri come disegnata dai costituenti, che è stato il chiodo fisso della grande riforma propugnata da Berlusconi, sfociata nella riforma della II parte della Costituzione…
La resistibile ascesa delle riforme di Matteo: come si costruisce una svolta autoritaria
Burattino senza fili
Caso Abu Omar: la Cassazione svergogna l’arroganza del potere
25 APRILE, il fiore del Partigiano
Berlusconi. Una candidatura… farsesca!
“Correva l’anno 1972 e il manifesto, che oltre a essere un giornale era un gruppo politico, correva alle elezioni. Con la parola d’ordine semplice semplice «Vota manifesto, libera Valpreda» riempivamo le piazze e scaldavamo i cuori” (il manifesto Sardo, 11 aprile 2008). Oggi pochissimi si ricordano di quella battaglia politica solitaria che portò un gruppo politico a candidare come capolista in tre circoscrizioni un personaggio in carcerazione preventiva, imputato nientedimeno che di strage. Indubbiamente la candidatura di Valpreda fu un atto di sfida alla legalità materiale dell’epoca e di sfiducia verso il sistema