BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Questa volta li abbiamo visti

Questa volta li abbiamo visti. Stesi uno vicino all’altro, sotto i teli di fibra sintetica che brillano sotto il sole caldo, lungo la spiaggia di Catania. I corpi di chi è morto nel disperato tentativo di raggiungere la terra della speranza sono sotto i nostri occhi. Questa volta non sono finiti nel cimitero blu del Mediterraneo, insieme ai pesci di cui ogni tanto condividono la sorte finendo nelle reti dei pescatori. Questa volta sono sotto i nostri occhi e nelle fotografie di questa estate 2013. La loro morte non è solo nei racconti dei compagni di viaggio, nei loro sguardi carichi di tutto l’orrore che hanno visto, nella paura che si portano addosso

Alma Shalabayeva, rispedita dall’Italia nel suo paese, dove rischia il carcere, la persecuzione, la vita

È una brutta storia quella di Alma Shalabayeva e di sua figlia. La storia di una donna e una bambina di sei anni estradate a forza dall’Italia, dopo un’irruzione della polizia. È una brutta storia che sa di torbido e su cui il governo dovrà fare chiarezza. Alma Shalabayeva è la moglie di Mukhtar Ablyazov, oppositore del dittatore kazako Nursultan Nazarbayev, fuggito dal suo paese e costretto all’esilio a Londra dal 2009. Ora la moglie e la figlia più piccola sono state consegnate nelle mani dei suoi persecutori