Santoro “al rogo” per la puntata sulla Bonev? Sbagliato e grave

La riforma dell’Ordine dei giornalisti non solo e’ necessaria, ma mi sentirei di dire a chi vi si oppone che sia inevitabile se non si vuole che l’ente pubblico ad appartenenza obbligatoria salti del tutto. Sulla base di una percezione di ciò ampiamente condivisa si sta facendo il massimo sforzo per tagliare il traguardo. Credo che tutti debbano contribuire a creare il clima giusto perché la cosa vada a buon fine. La responsabilità deve riguardare in primo luogo chi occupa incarichi di vertice. Condivido e faccio mio, esternandolo, il malumore di tutto il gruppo di “Liberiamo l’ informazione”

FORUM ARTICOLO21 – “Giornalisti. Cani da guardia e non cani da salotto”

Come sara’ il giornalista che s’ inoltra nel terzo millennio? Gli strumenti e le tecnologie di cui si serve e sempre più’ si servira’ quanto hanno cambiato e quanto cambieranno la sua professione? (all’interno gli interventi di CORRADINO, GIULIETTI, MINEO, SERDOZ, SCARAMUCCI, FERRANTE, CERRATO, NUCCI, ROMAGNOLI, ZACCARIA, GARIBOLDI, BLASI, ROSSI, BERTONI, PERRONE, REMONDINO, DI TRAPANI, MUSCATELLO, TRANFAGLIA, MATARAZZO, ZENNARO, RESTA, LORUSSO, ANCAROLA, STIGLIANO)