L’informazione è libera, altrimenti non è informazione
Siani, vittima di camorra e isolamento
Sette anni di Libera Informazione: l’impegno continua
Sette anni sono una esperienza importante, ma anche una storia accumulata che ci impegna al rilancio e rinnovamento di Libera Informazione. Nel 2007 eravamo nel web un Osservatorio che raccoglieva una sfida che arrivava dai territori dove le mafie colpivano…
Don Puglisi, ucciso ventuno anni fa. Un esempio, non solo celebrazioni
Minacce che moltiplicano l’impegno
Riforma Rai: dalla memoria la necessità di cambiamento
Ferragosto, tra crisi e speranze
Federico Orlando, uomo libero
Ripristiniamo l’etica della politica: #stopvitalizio agli ex parlamentari condannati per mafia e corruzione
Diffamazione: delusione dalle modifiche mancate in Commissione Giustizia. Ora il Senato affronti la legge in aula
La Commissione giustizia del Senato ha varato le modifiche alla legge sulla Diffamazione a mezzo stampa, che purtroppo non vanno nella direzione del miglioramento della legge varata dalla Camera il 17 ottobre dello scorso anno. E soprattutto,per un solo voto mancato…
Quella targa che torna all’aeroporto di Comiso ha il sapore di un riscatto
Processo Femia, noi ci saremo. A fianco di Tizian
Caso Alpi: i misteri dei documenti desecretati
Roberto Morrione: 3 anni fa,ma sembra ieri
Rostagno ucciso perché faceva il giornalista
Lo hanno ucciso, in quel lontano 26 settembre 1988, perché non voleva stare zitto, perché faceva il giornalista, raccontando fatti ed aneddoti, ma sempre legati alla realtà di quella provincia di Trapani, da sempre…
9 maggio 1978: il piu’ crudele dei giorni
#Rai2016. Il luogo dei Diritti, della Conoscenza, dell’Informazione e della Cultura
Sentenza Cassazione Thyssenkrupp,
giustizia tortuosa non è Giustizia
Non è ancora chiusa la vicenda giudiziaria della Thyssen, l’acciaieria torinese dove nella notte tra il 6 e il 7 dicembre 2007, divampò un tragico rogo che provocò la morte di sette operai. Non c’e’ ancora Giustizia per gli operai…
Thyssenkrupp: la Cassazione
di fronte ad una sentenza storica
Ancora una querela temeraria
contro il giornale “Altomilanese”
LUCIANA ALPI: “Adesso ho più speranze”
Vent’anni di sofferenze, di battaglia per ottenere Verità e Giustizia, per superare i depistaggi che hanno tentato di coprire l’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Da quel pomeriggio del 20 marzo 1994, Luciana e Giorgio Alpi hanno chiesto solo di sapere cosa è successo. Perché la sofferenza non si può lenire se non con la conoscenza: quella perdita di una figlia di soli 32 anni e così solare quanto determinata, ha lasciato un vuoto incolmabile…
Le idi di marzo di 20 anni fa: Don Diana, Ilaria Alpi e Miran
Agostini: la tradizione dell’innovazione
Angelo se ne è andato, troppo presto ed in un momento così difficile per il giornalismo italiano da far dire ,subito, che la sua morte lascia un vuoto enorme,per chi gli ha voluto bene,innanzitutto: e per chi lo rimpiangerà ogni volta che bisognerà studiare una passaggio delicato del nostro lavoro, una iniziativa di qualità per cambiare il giornalismo. E soprattutto per i tanti giovani giornalisti alla ricerca di una nuova definizione del nostro mestiere, sempre in evoluzione continua….