Alla vigilia della festa della Liberazione, per i familiari e i compaesani di Gabriele Del Grande quella di ieri è una liberazione altrettanto importante. E insperata. Massimo del Grande aveva preparato i documenti e si apprestava a partire per la Turchia quando ieri mattina è arrivata l’agognata telefonata del ministro degli Esteri. Lo abbiamo raggiunto a Panicagliora (località vicino Pistoia) dove Del Grande señor ha la sua Osteria con lo striscione #freegabriele, gli appelli per la liberazione ed ora la foto più bella con la scritta “Bentornato a casa”. Ma la commozione per il ritorno non cancella l’ansia e la preoccupazione dei quattordici giorni di fermo né la consapevolezza che tanti altri giornalisti, turchi e non solo, sono tuttora imprigionati.
Intervista a Massimo del Grande