Gabriele Del Grande, 35 anni documentarista e scrittore lucchese è stato fermato in Turchia nel corso di un controllo dalle autorità al confine con la Siria, nella provincia sudorientale di Hatay, e si trova tuttora in stato di fermo. Non sono note al momento le ragioni del fermo.
Con ogni probabilità Del Grande sarebbe stato trattenuto dalle autorità turche. La Farnesina si è immediatamente attivata per il rilascio. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione.
A quanto si apprende Del Grande noto soprattutto per il suo lavoro legato alle crisi migratorie nel Mediterraneo era giunto in Turchia qualche giorno fa per realizzare alcune interviste per il suo nuovo libro. Nei mesi scorsi, si era già recato diverse volte nel Paese. Del Grande si occupa da tempo dei rifugiati siriani ed è tra gli autori del documentario sul tema “Io sto con la sposa”.
Ha collaborato con L’Unità, Redattore Sociale, Peace Reporter. Ha pubblicato con Infinito edizioni i libri “Mamadou va a morire” (2007), “Il mare di mezzo” (2010) e “Roma senza fissa dimora” (2009). Nel 2013 ha realizzato un reportage sulla guerra civile siriana pubblicato da Internazionale.