Il procuratore generale egiziano, Nabil Ahmed Sadek, ha accettato la richiesta della procura italiana di inviare in Egitto esperti italiani ed esperti dell’unica azienda tedesca specializzata nel recupero dei dati delle telecamere di sorveglianza per analizzare quella relative alla stazione della metropolitana nella zona di Dokki, al Cairo, dove Giulio Regeni passò prima di scomparire il 25 gennaio 2016.