Narrazioni da altri schermi

0 0

Uno dei modi per stare dentro al cambiamento in modo consapevole è quello di utilizzare al meglio gli strumenti che la rivoluzione digitale ci ha fornito su un piatto d’argento. Il cambiamento di passo da analogico a digitale ha, come oramai abbiamo compreso tutti, allargato in modo esponenziale il bacino di utenza per una determinata arte/ professione/ attività a dir si voglia che si voglia affrontare. Per fare delle fotografie professionali bisogna continuare a studiare e prepararsi sino a superare la soglia altissima e inarrivabile del professionismo, ma, grazie agli strumenti digitali, siamo diventati tutti bravissimi a fare belle foto. Per realizzare un disco, meglio ancora, un demo da sottoporre al giudizio dei discografici, oppure –  udite, udite – da sottoporre direttamente al giudizio delle persone grazie alla rete: servivano molti soldi, musicisti, una sala d’incisione, altri soldi, qualcuno che conoscesse qualcun altro che conoscesse un amico o qualche intimo di qualcuno che lavorava in una casa discografica, e poi altri soldi, e poi, anche, molta fortuna. Ora grazie agli strumenti digitali, se siete in grado di suonare e poi produrvi un demo, magari un video-demo, potete anche saltare a piè pari la filiera e sottoporre il vostro lavoro direttamente al giudizio del pubblico. I like o le centinaia di migliaia di visioni faranno la differenza e voi potrete intraprendere la carriera artistica, fine dei giochi. La professionalità, l’estro, l’originalità, la capacità, qualcuno direbbe l’arte, continuano a fare la differenza, ma la catena di produzione si è accorciata moltissimo. Succede nella musica, succede nel cinema, succede nella fotografia, succede anche nel giornalismo why not? Il problema è che siamo ancora a discutere se i blog sono giornalismo e se la verifica delle notizie sia una condizione determinante per sancire la differenza fra un giornalismo di tipo professionale da un giornalismo….ditemi voi di che tipo, io non capisco la differenza e non sono in grado di proseguire l’analisi partendo da questi presupposti… Continua su lsdi


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21