80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Giornalisti minacciati. Fnsi: “la mobilitazione è stata un successo”

0 0

La Giornata di mobilitazione in favore dei cronisti minacciati e che vivono sotto scorta e per sollecitare il Parlamento ad abrogare il carcere per i giornalisti e ad approvare norme che sanzionino coloro che intimidiscono i cronisti con le querele temerarie è stata un successo. «Per la prima volta – sottolineano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi – numerosi colleghi e colleghe con le loro scorte, mondo dell’associazionismo, enti della categoria e rappresentanti delle istituzioni si sono ritrovati in piazza per confrontarsi su tematiche che non riguardano soltanto i giornalisti, ma tutti i cittadini perché un cronista minacciato o intimidito da una richiesta di risarcimento danni milionaria rende l’informazione più debole e l’opinione pubblica meno informata. Vanno ringraziati tutti i colleghi che hanno voluto essere presenti questa mattina davanti al Senato, nonché le autorità e i rappresentanti delle istituzioni che hanno accettato di venire in piazza a discutere di questi temi. Nei prossimi giorni chiederemo un incontro al viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, anche lui intervenuto al sit-in, per affrontare le questioni legate alla sicurezza dei cronisti nelle aree più a rischio del Paese».

Al sit-in sono intervenuti anche la presidente e il vicepresidente della commissione Antimafia, Rosy Bindi e Claudio Fava, i senatori Monica Cirinnà e Giuseppe Lumia e il deputato Francesco Paolo Sisto, che è l’avvocato di parte civile della Federazione nazionale della Stampa italiana nel processo che si celebra a Ragusa contro i presunti aggressori del collega Paolo Borrometi. Il presidente del Senato, Pietro Grasso, al termine dell’iniziativa ha ricevuto a Palazzo Madama la delegazione della Fnsi composta dal segretario generale Raffaele Lorusso, dal presidente Giuseppe Giulietti e dal responsabile per i progetti per la legalità del sindacato, Michele Albanese, manifestando vicinanza e disponibilità per far sì che i temi sollevati trovino adeguato spazio nel dibattito parlamentare. «Ora – sottolineano Lorusso e Giulietti – promuoveremo incontri con i rappresentanti delle forze politiche e delle istituzioni affinché sia adottato un provvedimento specifico sulle querele temerarie, che sono diventate vere e proprie minacce per il diritto di cronaca, riprendendo quanto già contenuto nella relazione della commissione Antimafia sui cronisti minacciati e approvato all’unanimità».


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.