FIUMICINO – Una maxi scritta, di color nero, inneggiante all’Isis, e’ apparsa su una delle pareti dell’ex Centrale Enel di Fiumicino, la struttura dove dovrebbe sorgere il futuro Auditorium della citta’.
Non e’ la prima volta che sulla struttura, in stato di abbandono ed in fase di acquisizione dal comune, appaiono scritte controverse: nei mesi scorsi, una scritta, a caratteri cubitali, inneggiante a “Satana” era stata vergata di notte da mani ignote. Poi era stata cancellata. “Si tratta di un fatto preoccupante – dichiarano i consiglieri comunali di centro destram Mauro Gonnelli, Federica Poggio e William De Vecchis – Le dimensioni della scritta sono molto evidenti. Chi l’ha realizzata ci ha perso tempo, voleva fosse appariscente ed ha scelto un luogo ben preciso e di difficile accesso. Ha dovuto superare due cancellate, quindi sicuramente era munito di scale e ben attrezzato. Insomma voleva attirare l?attenzione. Cosa c’e’ dietro? Un gruppo di fanatici o qualche megalomane? Fa pensare pero’ che tutto questo sia stato realizzato in centro citta’, senza problemi. Per rispetto di tutte le persone violentate, torturate e assassinate chiediamo immediatamente la sua rimozione”.