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L’annunciata beatificazione di don Puglisi, il prete ammazzato dalla mafia, è un gesto di straordinario rilievo religioso, etico e politico. La beatificazione di chi è morto contrastando le mafie e le illegalità è una scelta che va oltre ogni confine e conforta quanti, credenti e non credenti, hanno da tempo scelto di combattere con le parole e con le opere, sempre e comunque, ” gli uomini del disonore”, quelli che vogliono uccidere ogni speranza.
Ci auguriamo che la Rai, e non solo la Rai, voglia ricordare in modo straordinario questa figura, magari ritrasmettendo il film di Roberto Faenza “Alla Luce del sole”, interpretato da Luca Zingaretti, e dedicato proprio a Don Pino Puglisi.
Sarebbe un modo per onorare la memoria di quanti, sacerdoti, sindacalisti, magistrati, forze dell’ordine, giornalisti, politici… credenti e non credenti, hanno peso la vita per non aver voluto mai ” Trattare” sui valori essenziali.
