Nella sua inquietante scenografia, la frana di Firenze è una metafora perfetta del rischio che sta correndo l’Italia di Renzi. Tutto sembra dinamico grazie all’uomo del fare, ma una perdita sotterranea di rappresentanza lavora e scava un vuoto tra politica e cittadini. Non succede nulla per molto tempo, ma poi tutto crolla in pochi istanti. Per collasso. Senza segni evidenti di pericolo. La democrazia ha bisogno di solida fiducia tra eletti ed elettori, per poter reggere il peso del confronto.