Rispettate la libertà di stampa e i diritti dei cronisti di riferire questioni pubbliche, scrive da Vienna la Rappresentante, Dunja Mijatovic
VIENNA, 23 nov 2015 – La Rappresentante dell’OSCE per la libertà dei media, Dunja Mijatović, ha chiesto oggi alle autorità della Città del Vaticano di ritirare le accuse penali nei confronti dei giornalisti Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi,
che domani martedì 24 novembre devono comparire in Vaticano in una udienza penale per rispondere del reato di divulgazione di informazioni e documenti che sono di interesse fondamentale per lo Stato della Città del Vaticano. La nota dell’Osce, pubblicata a Vienna, è stata diffusa in Italia da Ossigeno per l’Informazione.
“I giornalisti devono essere liberi di riferire su questioni di interesse pubblico e di proteggere le loro fonti confidenziali”, ha detto Mijatović. “Invito le autorità a non procedere con le accuse e proteggere i diritti dei giornalisti in conformità agli impegni con l’OSCE”.
L’Osce ricorda che le accuse sono relative al contenuto dei libri di recente pubblicazione, nei quali i due giornalisti hanno pubblicato documenti sulla presunta cattiva gestione finanziaria e la corruzione nella Città del Vaticano.
La Rappresentante dell’OSCE per la libertà dei media tiene sotto osservazione gli sviluppi dei media in tutti i 57 Stati membri dell’OSCE (fra i quali c’è la Santa Sede). L’Osce lancia allarmi tempestivi sulle violazioni della libertà di espressione e la libertà dei media e promuove il pieno rispetto degli impegni raccomandati dall’OSCE per la libertà dei media . Per saperne di più a www.osce.org/fom
ASP