Lo scorso 27 maggio 2015 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità una risoluzione (Risoluzione 2222, il testo integrale in allegato) per condannare le violenze e i crimini commessi contro i giornalisti nelle zone di guerra. Nella risoluzione si sollecitano gli stati membri a prendere misure adeguate per assicurare protezione agli inviati nelle zone di guerra e far sì che violenze, o peggio omicidi, non rimangano impuniti. La risoluzione inoltre afferma che il lavoro dei mezzi di informazione liberi, indipendenti e imparziali costituisce uno dei fondamenti essenziali di una società democratica e contribuisce alla protezione dei civili nelle zone di conflitto.