Tre attentati in contemporanea questa mattina a Gerusalemme, hanno provocato almeno 20 feriti, alcuni dei quali gravi. Potrebbero essere i primi effetti della Terza Intifada dei coltelli lanciata da Hamas. Il primo attentato si è verificato nei pressi del rione ebraico ortodosso di Mea Shearim dove un assalitore si è scagliato con l’auto contro un gruppo di passanti alla fermata dell’autobus. Poi è sceso e ha cominciato a pugnalare chi era a terra. Il secondo è avvenuto all’interno di un autobus ad Armon Ha Natziv dove, secondo Canale 10, c’è stato un accoltellamento. A bordo tre feriti gravi. Il terzo, secondo la radio militare, all’interno di un altro bus all’ingresso di Gerusalemme.
Poche ore prima, a Tel Aviv, un palestinese aveva accoltellato e ferito leggermente una persona sulla strada principale nei pressi di un centro commerciale. Il portavoce della polizia di Tel Aviv Luba Samri ha comunicato che un attentatore palestinese proveniente da Gerusalemme est ha accoltellato alcuni passanti alla fermata dell’autobus a Raanana. L’assalitore è stato poi accerchiato, bloccato e picchiato dai residenti e versa in fin di vita.
Tre persone sono rimaste gravemente ferite, investite da un ‘auto che probabilmente lo ha fatto in maniera intenzionale. Subito dopo l’uomo al volante è sceso dall’auto con un coltello, ha tentato di pugnalare dei presenti ed è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Lo ha reso noto il canale 10 della televisione israeliana. Il drammatico episodio è avvenuto pochi minuti dopo che diverse persone erano rimaste ferite in una aggressione con il coltello su un autobus interurbano in un quartiere di Gerusalemme Est. Nell’aggressione almeno una persona è morta.