“Quando tutti gli Americani sono trattati in maniera uguale, siamo tutti più liberi”: le parole di Barack Obama sono il sigillo di chiusura a una giornata di festeggiamenti che segna una svolta storica nel futuro dell’America. Con 5 voti favorevoli e 4 contrari, la Corte Suprema ha infatti reso incostituzionali le leggi statali che vietavano i matrimoni gay. Da oggi, i 50 paesi degli Stati Uniti d’America dovranno permettere ai propri cittadini di sposarsi in assoluta libertà, riconoscendo i diritti derivati dal contratto sociale in qualsiasi località del territorio nazionale.
Si tratta del coronamento di un lento percorso di emancipazione culminato con il crollo degli ultimi baluardi conservatori. Il governo Obama, dichiaratamente favorevole all’equiparazione fra nozze omosessuali e ed eterosessuali, si era mosso in questa direzione sin dal 2011. Nel 2013, la Corte Suprema era infatti già intervenuta per rivedere la “dubbia costituzionalità” del “Defense of Marriage Act” targato Bill Clinton, un documento la cui definizione del concetto di “coppia” si limitava al significato tradizionale del termine. In quell’occasione, vennero per la prima volta riconosciuti quei benefici fiscali e pensionistici applicabili a livello federale.
Da allora, molte corti minori hanno iniziato a riconoscere la legittimità statale dei matrimoni gay, tanto che, prima di quest’ultimo provvedimento, gli stati aggrappati alla forza delle tradizioni erano rimasti in 13. Media e giornali hanno accolto l’esito della sentenza in un clima di gioia multicolore; l’arcobaleno è stato assunto come simbolo per festeggiare il successo di tutti coloro che hanno deciso di battersi per il riconoscimento dei diritti civili e l’uguaglianza davanti alla legge. Sui Social gli hashtag #LivingForLove, #LoveWins e #MarriageEquality rappresentano il trend del momento insieme alla possibilità di personalizzare la propria foto-profilo con le cromie dell’arcobaleno.
La stessa Casa Bianca ha deciso di spezzare la proverbiale iconicità monocromatica per sperimentare un giorno all’insegna dell’amore. “L’amore ha vinto”, ha sancito Barack Obama e, indipendentemente dalla scelta del partner speriamo che, almeno su questo fronte, si possa vivere per sempre felici e contenti.