I Lavoratori di Cinecittà e del mondo del cinema ritornano di nuovo a parlare di rischio di speculazione edilizia all’interno degli stabilimenti cinematografici. Ancora una volta sono i lavoratori a lanciare l’allarme ma, non cambia la politica nei confronti della cultura. Il rilancio degli Storici Studi Cinematografici di Cinecittà attraverso un vero progetto industriale e culturale e’ essenziale per mantenere 77 anni di storia del Cinema italiano e mondiale, famoso anche per le tante attività artigianali.
Anche l’ANAC, la storica associazione degli autori cinematografica aderisce all’azione dei lavoratori di Cinecittà. Qui di seguito il comunica stampa dei lavoratori: Mercoledì 1 aprile 2015 dalle ore 11:30 alle ore 14:30 mobilitazione di lavoratori e cinecittadini davanti agli studi di Cinecittà in Via Tuscolana 1055 contro il progetto di Luigi Abete e Diego DellaValle di speculazione edilizia e di destrutturazione di tutte le attività lavorative. Le produzioni internazionali tornano a girare a Cinecittà e i media ne danno notizia puntando sul confortante e atteso rilancio degli Studios. La realtà è purtroppo diversa: ci sono lavoratori in cassa integrazione e lavoratori con contratto di solidarietà e il progetto albergo, palestra e annessi vari procede. Questi imprenditori che stanno distruggendo un luogo di cultura e di competenze professionali uniche devono andarsene. Durante la manifestazione verrà lanciata la proposta di costituire l’associazione culturale “SALVIAMO CINECITTÀ”.