“Il deputato Michele Anzaldi. giornalista, annuncia un emendamento per modificare le norme sulla formazione professionale, anche (e spero non solo) per evitare che i direttori “si rinchiudano in una stanza per formarsi”. Ben vengano le modifiche utili. ma inviterei a riflettere sulle priorità. Francamente credo che i direttori dovrebbero avere consapevolezza piena delle nuove carte deontologiche, a cominciare da quella di Firenze. Se lo facessero smetterebbero di retribuire con 2 o 3 o 5 euro lordi gli articoli scritti da migliaia di giornalisti. Confido che su questo non mancherà l’aiuto del deputato Anzaldi”.