“La decisione della Trotta bus service di Roma di sospendere Ilario Ilari e Valentino Tomasone, delegati dell’Unione sindacale di base, nonché autisti dei bus, è sbagliata nel metodo e nel merito. Il provvedimento,infatti, è stato assunto in seguito alle dichiarazioni da loro rilasciate alla trasmissione “Presa Diretta” di Rai3 che, per altro, aveva documentato con la consueta professionalità, disfunzioni, sprechi e inefficienze? Lo affermano in una nota Stefano Corradino e Giuseppe Giulietti, direttore e portavoce di Articolo21 nell’invitare a firmare la petizione sulla piattaforma Change.org che, in pochi giorni ha superato le 50 mila firme.
“Invece di rispondere nel merito è partito un provvedimento disciplinare che ricorda editti e leggi bavaglio. Non si tratta solo, e non sarebbe poca cosa, di una lesione dei diritti sindacali e del diritto di critica, ma anche di un oltraggio nei confronti dei valori racchiusi nell’articolo 21 della Costituzione. Per questa ragione risentiamo essenziale che, a manifestare solidarietà e a chiedere la revoca dei provvedimenti di sospensione, siano in primo luogo le associazioni dei giornalisti che, in molte occasioni, hanno chiesto la solidarietà dei cittadini contro i bavagli di ogni colore e natura?”.
“Siamo sicuri – concludono Corradino e Giulietti – che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, troverà il modo di esprimere il suo dissenso e di assumere tutte le iniziative atte a chiudere subito questa brutta pagina?”.