Della Valle invita Marchionne a non fare il furbetto. Auspichiamo che l’imprenditore Hogan non pensi d’essere originale. Sono anni che il resto degli italiani rivolge più o meno analogo invito all’italico dirigente -naturalizzato canadese, acculturato statunitense, residente in Svizzera (più furbo di così…)- della Fiat Group già Fiat e basta, senza ottenere soddisfazione. L’uomo, quale cittadino italiano, propone e pretende: se non ottiene trasferisce. Della Valle si riferisce all’amico Montezemolo, ma noi siamo molto più terrorizzati al pensiero che l’uomo dai mille pullover voglia portarci via proprio (anche!) la Ferrari. Più che furbata questa sarebbe da archiviare in blasfemia. Eppure certe insinuazioni sulle sue mancate vittorie, sulla “non indispensabile” conduzione di Montezemolo -al quale, si badi, è però già stata ventilata l’amministrazione della nuova “nostra” compagnia di bandiera (per quanto del nostro tricolore sia stato conservato assai poco)- sono indizi pesanti.
A.A.A. Italiani cercasi. Astenersi opportunisti.