“Ce l’avete, ce l’abbiamo fatta! Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha annunciato che “verrà dato sicuramente seguito” alla richiesta di intitolare una strada a mio padre, Enzo Baldoni, ucciso in Iraq il 26 agosto di dieci anni fa”. Così scrive in una lettera ad Articolo21 Guido Baldoni (nella foto), figlio di Enzo a seguito della comunicazione del sindaco Pisapia via facebook. “In un futuro non troppo lontano, a Milano, potremo passare per via Enzo Baldoni. O piazza Enzo Baldoni. O, meglio ancora, largo Enzo Baldoni (amava citare Whitman, traducendo ‘large’ in modo un po’ speciale: “Mi contraddico? Ebbene, mi contraddico. Sono largo, contengo moltitudini”). Sono davvero felice. Una speranza astratta è diventata in poco tempo, grazie ad amici, parenti, conoscenti e sconosciuti, un progetto concreto. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato. Grazie al sindaco Pisapia. E grazie a Stefania, Giuseppe, Stefano, Loris, a Change.org e a tutta la redazione di Articolo 21, che ha ingaggiato l’ennesima giusta battaglia. Questo agosto è stato il decennale di un lutto per noi, è stato un lutto per voi. Chissà cosa si direbbero Enzo e Federico. Chissà cosa si stanno dicendo, magari.