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di Comitato 3 ottobre
Il prossimo 3 ottobre sarà la prima Giornata della Memoria e dell’accoglienza. La celebreremo a Lampedusa con i superstiti ed i familiari delle vittime, nel primo anniversario del naufragio di Lampedusa che ha fatto strage di 368 donne, uomini, bambini. Sarà la prima Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, lo sarà per i superstiti di quella tragedia, per le famiglie delle vittime, lo sarà per noi e per le decine di migliaia di persone che hanno firmato la petizione su change.org e che hanno aderito al gruppo Accoglienza su facebook. Lo sarà anche per i sopravvissuti ai naufragi che dal 3 ottobre hanno continuato a verificarsi nel mediterraneo e per tutte le decine di migliaia di morti in mare avvenute negli ultimi venti anni.
Sarà un giorno di commemorazione, ma anche un importante esercizio di memoria che servirà a capire ad imparare, a guardare il mondo con occhi nuovi, occhi diversi.
La celebreremo anche se la proposta di legge per istituirla che abbiamo promosso non dovesse ancora essere stata approvata in Parlamento perché per noi è già legge.
Sarà la prima tappa di un percorso fatto di impegno e determinazione a chiamare gli uomini per nome e non con un numero;
A chiedere con forza l’apertura di corridoi umanitari;
A chiedere con forza che venga fatto tutto il possibile per impedire nuove stragi nel mediterraneo;
A chiedere che le morti in mare non vengano usate come pretesto per rimbalzarsi responsabilità;
A chiedere con forza che le frontiere non siano un muro fatto di filo spinato per chi fugge da guerra e dittatura;
A chiedere che i familiari delle vittime dei naufragi abbiano l’opportunità di identificare i loro cari attraverso il test del Dna, che abbiano finalmente un posto dove piangere i loro morti.
Il 3 ottobre sarà una giornata di condivisione, di democrazia e di libertà. La prima tappa di un futuro che vogliamo costruire diverso.
Ci serve il tuo aiuto per farlo. Ci serve l’aiuto di ognuno di voi.
Vai su www.kapipal.com/
Aiutaci a costruire la prima Giornata della Memoria e dell’Accoglienza.
