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Per qualcuno è solo una perdita di tempo. Per altri non ci sono soldi per fare più niente. Eppure l’impegno delle città per la pace e i diritti umani è diventato ancora più necessario e urgente di ieri. Non si tratta solo di contribuire alla costruzione della pace nel mondo ma di fronteggiare una crisi profonda che sta minacciando anche la pace nelle nostre città. Ma cosa possono fare oggi le città per costruire la pace e attuare i diritti umani? Come possono far fronte a queste responsabilità? Per rispondere a queste domande, venerdì 4 aprile 2014 si svolgerà a Perugia la 10a Assemblea Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani.
Per ventotto anni il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani ha alimentato l’impegno di tanti sindaci e presidenti, assessori, consiglieri e funzionari. E oggi intende riprogettare il futuro dell’impegno delle città, degli Enti Locali e delle Regioni per la pace e i diritti umani nel solco tracciato, sessant’anni fa, dal sindaco di Firenze Giorgio La Pira.
“Facciamo come Giorgio La Pira” è il titolo scelto per l’Assemblea di Perugia: un titolo che è anche un programma per uscire dalla gravissima crisi che stiamo attraversando.
“L’impresa di La Pira fu la costruzione di una città della pace proprio mentre l’esplodere delle contraddizioni toglieva ogni determinazione concreta all’oggetto dei suoi vagheggiamenti. Egli non si limitò a sognare e a suggerire, con l’ostinata divulgazione del suo sogno, il recupero e la salvaguardia di una identità civica in declino. Mise le mani sulle cose, afferrò uno dopo l’altro i nodi della crisi cittadina e si impegnò a scioglierli con tale passione da avere e da dare l’impressione di esserci riuscito.” Padre Ernesto Balducci
L’Assemblea si terrà presso la sede della Provincia di Perugia in piazza Italia 11 dalle 10.30 alle 18.00
