Roma – dal 25 marzo al 1° aprile
L’iniziativa «Cinema Jenin: una storia palestinese tra passato e futuro», promossa da Confronti con il sostegno dell’8 per mille della Chiesa valdese (Unione delle chiese valdesi e metodiste), vedrà la partecipazione di due membri di Cinema Jenin, associazione che ha sede nell’omonima città nonché uno dei pochi cinema presenti nei Territori palestinesi. In quest’occasione Maisa Asir e Sayel Jarrar si confronteranno con il pubblico italiano per presentare il proprio lavoro (film e documentari), condividere le proprie esperienze ed analisi sulla situazione nei Territori palestinesi, rispondendo alle domande che verranno loro sottoposte.
Cinema Jenin, chiuso dopo la prima intifada del 1987, ha riaperto con aiuti internazionali e con immense difficoltà solo nell’agosto del 2010. Da allora l’associazione, animata da numerosi operatori e volontari, si propone di fornire attività culturali aperte a tutta la popolazione dell’area circostante la città.
Jenin, segnata profondamente dal conflitto israelo-palestinese, trova in Cinema Jenin un luogo dove giovani e adulti, uomini e donne, possono confrontarsi nel racconto delle proprie storie attraverso il mezzo cinematografico e, più in generale, nell’arte. Un’opportunità, questa, che contribuisce al rafforzamento della coesione sociale e allo sviluppo personale dei partecipanti.
La testimonianza sarà accompagnata dalla proiezione di film, cortometraggi e documentari palestinesi, inediti e non, la cui visione è destinata sia alle scuole che ad un pubblico interessato ad approfondire l’attuale situazione del popolo palestinese, con un’attenzione particolare alla città di Jenin.
Nei giorni dell’iniziativa sono previsti due giorni di proiezioni e dibattito (giovedì 27 e domenica 30 marzo) presso il Cineclub Detour (via Urbana 107, Roma).