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Renzi domina nelle aperture di tutti i Tg con la prima Direzione Pd sotto la sua segreteria. Le diverse testate mostrano un comun denominatore, ovvero il duello tra Segretario e Premier che riguarda sia il passato (giudizio sul governo), sia il futuro (attesa di vita e orizzonte programmatico); quello che le distingue non è il riconoscimento del braccio di ferro, ma la valutazione sul rapporto Renzi-Berlusconi. I Tg Mediaset fanno il controcampo alle dichiarazioni del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera, che sta “con Renzi, contro il razzismo dei comunisti del Pd” (dichiarazione riportata con evidenza dal Tg2). Maria Stella Gelmini appare su tutti come una “renziana della prima ora”, mentre le critiche da sinistra per il rischio di una rivitalizzazione del Cav sono riprese soprattutto da TgLa7. In termini numerici Renzi non rischia, certo, nella “sua” Direzione riconvocata per la prossima settimana. Quella che sembra a rischio è la tenuta dell’unità del partito, mentre una cosa è certa: il Sindaco di Firenze si conferma la star della comunicazione televisiva …
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