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Piove forte, ma studiare i dati potrebbe evitare le tragedie

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Sulla Sardegna precipitazioni eccezionali, si legge.
Un titolo, tra tanti, è dell’ Unione Sarda, che scrive: “In 24 ore è sceso un quantitativo di pioggia pari alle precipitazioni di sei mesi, con punte di 450 millimetri nella zona di Orgosolo (Nuoro) in 12 ore”: terribile, se pensiamo che in questa scala un millimetro corrisponde a un litro per ogni metro quadrato.

Un fenomeno non del tutto inatteso, però, se si prendono per buone le considerazioni pubblicate nei consuntivi meteorologici della Regione Sardegna. Si possono leggere, mese per mese, risalendo fino all’anno 2000.

Chiunque può farlo, qui: http://www.sar.sardegna.it/pubblicazioni/riepiloghimensili/mensili.asp, anche gli amministratori locali, ovviamente.  E la Protezione Civile. E persino il governo Letta, che stanzia una miseria nella sua legge di stabilità per la tutela del territorio: “Disastro Sardegna quando gli eventi eccezionali si ripetono”.

Insomma: si capisce che dal 2000 a oggi la piovosità è aumentata soprattutto in intensità: precipitazioni più o meno abbondanti ma distribuite in un numero minore di giorni di pioggia. Stessa acqua in meno tempo uguale maggiore intensità. Insomma: piove sempre più forte. Dal 2000 a oggi, in Sardegna, è così.

Leggiamoli allora, questi documenti, pubblicati dal Dipartimento Specialistico Regionale Idrometeoclimatico. Li riportiamo testualmente, benché un po’ sintetizzati… Leggi tutto su scenarinews.com:


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