BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Guai ai vinti

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Il governo Monti impose l’Imu. Fu imposta odiosa certo, ma buona per ottenere velocemente contanti sì da tamponare le gravissime emorragie in corso provocate da “guaritori” che oltre a spacciarsi per autorevoli equipe chirurgiche affermavano (nella fattispecie il “primario”) d’avere a disposizione ottime pozioni e sortilegi stante il fatto che in Italia la crisi mondiale era passata…

La premessa è doverosa perché anche quell’imposta contribuì a salvare il 2012. Se spesi e distribuiti bene -non rubati, frodati, sprecati, bruciati, versati in tangenti e via così- anche 4 miliardi provenienti da abitazione principale diventano risorsa vitale soprattutto per i più deboli. E così Monti ripristinò l’imposta sul possesso dell’abitazione principale che tutti noi avremmo preferito continuare a pagare (nel 2008 il governo Berlusconi l’abolì) piuttosto di vederci rientrare dalla finestra balzelli diretti e indiretti molto più onerosi.

Per compiacere (ancora, ancora e ancora ad libitum) l’uomo del 2008 nonché di fine secolo scorso, dell’inizio e prosecuzione di questo (che nel frattempo l’ha condannato in via definitiva per frode fiscale) questo governo ha rinunciato ai 4 miliardi d’Imu da abitazione principale. Risultato immediato: il fabbisogno d’agosto è lievitato oltre 9miliardi rispetto all’agosto 2012 che stava neppure a 6. Pertanto la differenza serve immediatamente nello stesso modo in cui servivano al Monti governo. Dunque? Dunque un miliardo si toglie ai “consumi intermedi” dei ministeri. Pensa te: se si può risparmiare ben un miliardo solo per gli “intermedi” -ma che caspita sono?!-  possiamo ben immaginare quanto si potrebbe fare economia su quelli principali. E poi? Ecco: «…definanziamento di 300 milioni alla rete ferroviaria, 55 milioni che vengono tolti a una manovra del 2008 per l’assunzione di agenti delle forze dell’ordine, di 35 dovrà fare a meno l’Anas, 20 milioni erano stati stanziati dalla finanziaria del 2005 per l’assunzione di guardie di finanza e anche questi scompaiono, 50 milioni li aveva previsti l’ultima legge di stabilità per personale della difesa, degli interni, della giustizia e dell’economia…(la Stampa)».

Sono prelievi vitali in una fase che è manco intermedia, ma solo iniziale. Alfano l’ha chiamata “vittoria”…


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