Dieci anni di conflitto e di conseguenze umanitarie disastrose, 300 mila morti, due milioni di sfollati. Questo è il Darfur oggi ma nonostante la gravità della situazione, quella della regione occidentale del Sudan resta una delle tante crisi dimenticate che poco spazio trovano sui grandi media e nelle agende che contano. Per accendere i riflettori su quanto ancora avviene in Sudan, testimonial come George Clooney, Monica Guerritore, Fiorella Mannoia, Negramaro e Tony Esposito hanno prestato il proprio volto per la campagna “DARFUR 10” che per tutto l’anno vedrà impegnate in prima linea organizzazioni come Amnesty International e Italians for Darfur.
Un video, anzi due con la versione più breve studiata per Twitter e altri social network, con foto, musica e parole che raccontano il dramma delle popolazioni del Sudan colpite da fame, malattia e bombardamenti accompagnati dal ritmo incalzante di “Giù le mani dagli occhi”, uno dei più importanti pezzi della band pugliese.
Giuliano, Andrea e gli altri Negramaro nel filmato sono seduti in semicerchio davanti a una tv non sintonizzata con gli occhi ‘bendati’ da mani anonime. Spetta a Clooney, Guerritore e Mannoia rilanciare l’appello a fare presto, a non ignorare quanto stia avvenendo in Sudan dove, nonostante la presenza di una missione di peacekeeping, continuano a susseguirsi gli scontri e sono riprese le violenze contro la popolazione civile.
Il video è firmato da Vittorio Ferrara, tv producer e regista di Rai e Mediaset, il quale ha saputo concentrare in poco più di un minuto l’essenza di questa crisi.
La presentazione ufficiale sarà contestuale alla conferenza per il decennale dell’inizio del conflitto, che si avvale del Patrocinio del Senato della Repubblica, che si terrà nella sala – biblioteca “Giovanni Spadolini, piazza della Minerva, il 20 febbraio alle ore 12 e con il sostegno della rete delle Giornaliste indipendenti libere e autonome (GIUliA) e di Articolo 21.
Nel corso della presentazione sarà illustrato il Rapporto 2013 sulla situazione della crisi e sarà inaugurata la mostra “Volti e colori del Darfur” curata da Antonella Napoli, giornalista e presidente di Italians for Darfur, che ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica.