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Non esistono cause perse per gli avvocati di strada. Domani l’omonima associazione presieduta da Antonio Mumolo che ne è stato anche il fondatore, presenterà a Latina, dove è nato un anno fa il sessantesimo sportello, il libro che racconta questa straordinaria esperienza che è servita a dare visibilità e diritti a tante persone altrimenti destinate a restare dei fantasmi fragili e senza tutele.
All’incontro parteciperà l’autore e il giornalista Giuseppe Baldessarro che dialogheranno con Graziella Di Mambro, responsabile legalità di Articolo 21. Ci saranno inoltre i saluti introduttivi dell’avvocato Antonio Pierro, segretario della Fondazione dell’avvocatura pontina “Michele Pierro”, che ha inserito l’appuntamento tra i corsi di formazione del foro. Ci saranno altresì i saluti del coordinatore nazionale dei presidi di Articolo 21, Giuseppe Giulietti, che auspica una collaborazione dell’associazione con tutti gli altri presidi al fine di contribuire ad illuminare le storie e le persone altrimenti destinati all’oblio e per assicurare i diritti costituzionali a tutti. L’appuntamento è per domani (11 gennaio) alle 11 nella sede di “Avvocato di strada” in via Vico a Latina.
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