Ma non sono “ragazzate”

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Ci risiamo con le “ragazzate..”
Un gruppo di teppisti entra nella sala cinematografica romana dove si stava proiettando il film “La grande ambizione” su Enrico Berlinguer.
Entrano, urlano “comunisti di m..”, offendono i presenti, spalancano le porte, fanno entrare altri camerati..
“Cose simili non erano mai accadute..”, racconta il gestore, ma alcuni dei poliziotti arrivati sul posto liquidano l’episodio come “ragazzata”.
Ragazzate erano pure le marce su Predappio,.Bologna, Acca Larenzia?
Ragazzate sono pure le minacce di Elon Musk, segretario dell’internazionale nera, contro la Costituzione antifascista?
Ragazzata é anche il busto  del duce in casa del Presidente del Senato?
Ragazzate sono anche i bavagli ai giudici, ai giornalisti, ai sindacati che indicono gli scioperi, alla Corte Costituzionale, alla Corte dei Conti, alla scuola e alla sanità pubblica? Potremmo continuare a lungo.
Di ragazzata in ragazzata verso il baratro?
Gli indifferenti, per citare Antonio Gramsci, sono un peso morto della storia, ma questo peso morto rischia di schiacciare la Costituzione antifascista, pacifista, antirazzista, inclusiva.

Noi di Articolo 21 non staremo a guardare, risponderemo colpo su colpo, senza arretrare di un passo. Continueremo a lavorare per promuovere ovunque iniziative unitarie e di lotta capaci di unire donne e uomini che non hanno intenzione di farsi travolgere dalle “ragazzate” dei fascisti e dei loro complici.

(Nella foto la locandina iconica del film)


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