“Ignobile teatrino”, o vero e proprio annuncio di eversione? I due massimi partiti dell’alleanza di Governo, Lega e Fratelli d’Italia, insorgono con parole violente contro la decisione della Sezione Immigrazione del Tribunale di Roma che ha dichiarato illegale il trattenimento degli ultimi dodici dei sedici profughi internati nel campo allestito in Albania. I primi quattro erano stati riportati in Italia perché minorenni o in precarie condizioni di salute. Ignoranza della legge o volontà di scavalcarla? In entrambi i casi, come si può pensare che il Paese venga governato da incompetenti o, peggio, da sovversivi che non vogliono rispettare le leggi? Le motivazioni del provvedimento, che individuano nell’assoluta mancanza di sicurezza nei Paesi di provenienza degli immigrati la ragione della loro accoglienza in Italia e non del loro rimpatrio (previo il periodo di trattenimento nel campo allestito dal governo italiano in Albania), renderanno formalmente impraticabile in futuro l’uso di quel centro per quasi tutti i profughi. I giudici, accusati di politicizzazione di sinistra da parte di leghisti e ‘fiammisti’, hanno applicato i codici. Le destre vorrebbero farne carta straccia. Ulteriore dimostrazione di quale sia il vero obiettivo che questa alleanza nefasta vuole perseguire: rinnegare le garanzie che il nostro Paese ha saputo costruire grazie alla democrazia assicurata dalla Costituzione, per sostituirle con l’arbitrio di chi vuole gestire il potere senza controlli. Ecco perché non credo che la protesta di oggi sia un ‘teatrino’. Sarà uno dei fondamenti su cui vorranno costruire il prossimo attacco contro l’autonomia della magistratura.