A Lecce “Conversazioni sul futuro”

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Cinque giorni, novanta appuntamenti, duecento ospiti: da mercoledì 16 a domenica 20 ottobre a Lecce torna Conversazioni sul futuro. Promosso dal 2013 dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, il festival racconta il contemporaneo nelle sue innumerevoli sfaccettature, promuovendo occasioni di confronto con pluralità di argomenti, linguaggi e punti di vista. L’undicesima edizione offre un articolato programma di talk, presentazioni di libri, monologhi, spettacoli e concerti, proiezioni, attività dedicate alle scuole e alle famiglie per discutere di attivismo, clima, comunicazione, design, diritti, economia, esteri, giornalismo, femminismo, fumetto, lingua, musica, scienza, storia e molti altri temi di attualità. Questa edizione di Conversazioni sul futuro è dedicata a Sammy Basso, ospite nel 2015. «Vogliamo ricordarlo anche noi, che abbiamo avuto il privilegio di condividere una parte del suo viaggio, dedicando il festival al suo spirito instancabile e alla sua capacità di vedere oltre ciò che chiunque di noi potesse cogliere. Un abbraccio affettuoso a Laura e Amerigo, i suoi genitori, e a tutte le persone che in questi anni sono state la sua forza, così come lui lo è stato per loro», sottolinea Gabriella Morelli. «Dedichiamo questa undicesima edizione a chi non c’è più, ma anche ai vivi, ai sopravvissuti ai regimi e alle guerre, con la speranza che il futuro, nel suo rapido scorrere, per impulso di sopravvivenza o rivalsa, porti un po’ di pace».

OSPITI INTERNAZIONALI
Non mancheranno a Lecce le presenze internazionali. Sabato lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun sarà intervistato da Marta Serafini, giornalista del Corriere della sera che, venerdì, dialogherà invece sulla complessità del racconto nei conflitti con le colleghe Hanin Majadli, israelo|palestinese del quotidiano israeliano progressista Haaretz, e Sevgil Musajeva di Ukrainska Pravda, il principale giornale online di informazione ucraino. Da non perdere il confronto sulle nuove parole della pace tra il linguista israeliano Elitzur Bar-Asher Siegal, promotore dell’interessante progetto Middlemeets, e il direttore generale della Treccani Massimo Bray. Sabato mattina alle Officine Cantelmo dopo una raccolta sangue in collaborazione con Avis Manifattura, la giornalista e scrittrice britannica Rose George parlerà del suo libro “Breve storia del sangue”. Da ascoltare l’esperienza della chef congolese Victoire Gouloubi e la testimonianza dell’attivista afghana Neelai Barek. Il regista greco Angelos Rallis presenterà il suo film “Afrin nel mondo sommerso”, la vera storia di una giovane migrante climatica, in fuga dalle alluvioni in Bangladesh.

L’ANTEPRIMA
Novità di quest’anno sarà un’anteprima che anticipa di un giorno il consueto inizio del festival. Mercoledì 16 ottobre alle Officine Cantelmo si partirà alle 17:30 con la proiezione del film “Il mondo in una piccola classe” di Chiara Idrusa Scrimieri che conclude il progetto “Raccontarsi con il cinema” a cura di CPIA – Centro Provinciale Istruzione Adulti di Lecce in collaborazione con Roberta Poiani nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola” (Azione C | Visioni Fuori-Luogo), promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. La serata accoglierà poi la giornalista scientifica, scrittrice, docente, autrice e conduttrice radiotelevisiva Silvia Bencivelli e Sigfrido Ranucci, autore e conduttore di Report – Rai 3, che prosegue senza sosta il tour di presentazione del suo libro “La scelta” (Bompiani).

LIBRI
Grazie alla collaborazione con case editrici nazionali e regionali, è lunghissimo l’elenco delle autrici e degli autori che presenteranno i loro libri (sono circa 65 i titoli coinvolti) durante le giornate del festival: l’astrofisica Ersilia Vaudo, la giornalista Serena Uccello e l’architetto Mario Cucinella, in dialogo con Marco Rainò, l’analista geopolitico Dario Fabbri, intervistato da Marco Damilano, il sociologo Luigi Manconi, il medico Giuseppe Remuzzi, lo psicoterapeuta Alberto Pellai, la psicopedagogista Barbara Tamborini, le giornaliste Susanna Turco, con il suo libro intervista a Elly Schlein, il giornalista Marco Carrara, con il suo prezioso volume che festeggia 100 anni di radio e 70 di tv, con la partecipazione di Michele Mirabella, Emiliano Reali e Silvia Ranfagni con la lunga storia del “Pride”, Maurizio Carucci, Diletta Bellotti, Rossano Astremo, Matteo Russo, Chiara Mercuri, Antonio Galetta, Isa Borrelli, Marco Montanaro, Paolo Landi, Giorgio Simonelli, Davide Sisto, Alessandro Giammei, Anna Paola Cavalieri, Daniela Finocchi, Valeria Montebello, Matteo Gaspari, Lercio e Hamilton Santià che concluderà il festival domenica alle Officine Ergot con la presentazione|concerto del suo “Sotto traccia. Una storia indie contemporanea” (effequ) con Bianca Chiriatti, Lele Spennato e Marcello Zappatore. Al Festival anche “Le società benefit e i fattori ESG per la valorizzazione del patrimonio culturale in Italia” a cura di Marco Sponziello (Mimesis) con la presenza, tra gli altri, di Fabio Pollice, rettore dell’Università del Salento.

TALK
Ispirato al verso di Alda Merini, l’inedito talk “Non sono una donna addomesticabile“, moderato da Marco Damilano, vedrà confrontarsi la direttrice comunicazione Emergency Simonetta Gola e l’avvocata Alessandra Ballerini con il live painting dell’illustratore Lorenzo Terranera. L’incontro dedicato a “Corpo e politica” coinvolgerà Filomena Gallo (segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica), Alberto Nettuno, Marilisa Palumbo e la giornalista Jessica M. Masucci che, con il comunicatore Dino Amenduni, lo psichiatra Fabrizio Starace (presidente della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica) e il senatore Filippo Sensi, discuterà anche della “Dimensione politica della salute mentale”. Restando in tema, Francesco Foti e Massimo Cirri (Caterpillar) parleranno di Franco Basaglia, riformatore della disciplina psichiatrica in Italia. La senatrice Ilaria Cucchi, l’avvocato Fabio Anselmo e la giornalista Amalia de Simone discuteranno di “Carcere e giustizia: tra pena e verità”. Giovanni Boccia Artieri, Maria Cafagna, Daniele Chieffi e Bruno Mastroianni ragioneranno degli errori nella comunicazione (da Chiara Ferragni a Gennaro Sangiuliano) mentre la sociolinguista Vera Gheno e la storica Vanessa Roghi si confronteranno sulla “grammatica”. Partendo dal nuovo libro della giornalista Nicoletta Polla-Mattiot si parlerà di “Sogni su misura. come la moda ha cambiato il tessuto sociale italiano” (Luiss University Press) con Alessandro Delli Noci (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia), Maria Cristina Rizzo (presidente Fondazione Le Costantine), Anna Matteo (digital transformation Director & Chief Information Officer at OVS) e Fabiana Salsi (giornalista). Il Festival accoglierà anche l’incontro “La sostenibilità nelle imprese: il fattore sociale”, nell’ambito di Yeast Photo Festival 2024.

LIVE
Nella sezione live si alterneranno spettacoli e monologhi. Giovedì al Convitto Palmieri in scena l’inedito “Strange Fruit: la voce di Billie Holiday per i diritti civili”, da un’idea della direttrice artistica Gabriella Morelli e della cantante Serena Spedicato, affiancata dal pianista Roberto Esposito e dalle parole scritte e dette da Giulia Maria Falzea, realizzato in collaborazione con l’associazione UASC nell’ambito del progetto Matrie, sostenuto dalla seconda edizione dell’avviso “Futura – La Puglia per la parità”, promosso dal Consiglio regionale della Puglia. Venerdì spazio a “Inumana – Cos’è un uomo senza libertà”, melologo per pianoforte e voce di Rossella Spinosa e Laura Silvia Battaglia. Appuntamento anche con Kamala vs Donald di Daniele De Luca, Border Lives – Vite Oltreconfine di Marianna Aprile, Taccuini: viaggio nell’archivio e nella vita di Tiziano Terzani di Annalisa Camilli, Il secolo è mobile di Gabriele Del Grande e Notte Bukowski coordinata dallo scrittore Enrico Remmert e dall’artista Massimo Pasca. Da venerdì a domenica alle 10 le ultime tre giornate saranno aperte da Gusto Liberrima, libreria ufficiale del festival, con la rassegna stampa curata da Giulia Maria Falzea e Pierpaolo Lala.

POSTER FOR TOMORROW
Conversazioni sul futuro ospita anche quest’anno i lavori della giuria di Poster For Tomorrow, concorso internazionale di comunicazione sociale. Dieci esperti si incontreranno a Lecce per decretare i dieci migliori poster selezionati (dopo vari step) tra i quasi settemila giunti da circa cento Paesi sul tema “Stop killing women”. Nel 2022, quasi 89mila donne sono state uccise intenzionalmente, con 48.800 vittime di familiari o partner. La cifra reale potrebbe essere più alta, poiché molti omicidi non sono registrati come femminicidi. È urgente sensibilizzare contro tutte le forme di violenza per fermare l’uccisione di donne. Giovedì, coordinati da Hervé Matine (graphic designer e art director Poster For Tomorrow), si incontreranno dunque Anna Agosta (D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza), Maria Donata Bologna (designer), Efrem Barrotta (art director e illustratore), Marco Carrozzini (designer), Marion Deuchars (illustratrice, autrice e designer), Tina Marinari (coordinatrice delle campagne di Amnesty International Italia), Francesca Maur (D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza), Alessia Rollo (fotografa), Danilo Scalera (designer), Teresa Sdralevich (illustratrice), Marco Spinelli (art director e brand designer). Venerdì 18 ottobre alle 17 al Convitto Palmieri i poster saranno “svelati” ufficialmente. Info www.posterfortomorrow.org

FUTURO – FEMMINISMI, STEREOTIPI E PROSPETTIVE DI GENERE
Sostenuto dalla seconda edizione dell’avviso “Futura – La Puglia per la parità”, promosso dal Consiglio regionale della Puglia, durante il festival sarà lanciata anche la call per partecipare a “Futurə: femminismi, stereotipi e prospettive di genere”, progetto che si propone di esplorare il significato del femminismo oggi in Italia, affrontando temi come il patriarcato, gli stereotipi di genere e la violenza, attraverso un percorso formativo e di discussione interattiva. Per preparare il laboratorio destinato a giovani dai 15 ai 19 anni, il festival ospiterà il talk “Il femminismo, in pratica” con Vera Gheno, Alessandra Minello e Silvia Semenzin, la storica Chiara Mercuri con “La nascita del femminismo medievale” (Einaudi) e, in collaborazione con la casa delle Donne di Lecce, la presentazione dei libri “Fare femminismo” di Giulia Siviero (Nottetempo) e “Con forza e intelligenza – Aida Ribero (1935 – 2017)” di Daniela Finocchi e Michela Marocco (Il Poligrafo).

PARCO ARCHEOLOGICO DI RUDIAE
Il fine settimana nel Parco Archeologico di Rudiae si aprirà sabato alle 15:00 con una visita guidata gratuita (prenotazione obbligatoria). Alle 16:00 nell’uliveto che sormonta l’Anfiteatro, l’antropologo Marino Niola, affiancato dalle musiche di Luca Tarantino, con un monologo racconterà il libro “L’Italia dei miracoli. Storie di santi, magia e misteri” (Raffaello Cortina). Domenica si parte alle 11:00 con la visita guidata gratuita (prenotazione obbligatoria). Alle 12:00 poi, nell’uliveto, Elisabetta Moro, in dialogo con Rosa Parisi, presenterà “Sirene. Il mistero del canto” (Marsilio). Alle 13:00, infine, in collaborazione con UASC con il contributo di NuovoImaie, la cantante, musicista e autrice Rachele Andrioli si esibirà in acustico con il progetto Coro a Coro.

AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Amnesty International Italia e Conversazioni sul futuro, festival inserito tra le “Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo” della Regione Puglia (Art.8 L.R.12/2005). La sezione italiana sarà presente nel capoluogo salentino con Francesca Corbo (responsabile degli eventi e delle relazioni con i testimonial), Tina Marinari (coordinatrice delle campagne) e Michela Trinchese (referente campagne della Circoscrizione Puglia-Matera). Giovedì doppio appuntamento alle Officine Cantelmo. Alle 19:30 il Festival ospiterà l’incontro “Creatività e arte come atto politico” con la street artist Laika, Maurizio Carucci, cantante e autore della band Ex-Otago, e Mauro Durante, violinista e leader del Canzoniere Grecanico Salentino. Alle 20:45, poi, si discuterà dei “Diritti negati nei territori palestinesi occupati” con l’avvocata Chantal Meloni, Nabil Bey Salameh e in collegamento la giornalista Paola Caridi e il cooperante salentino Andrea Sparro, attualmente in Siria per WeWorld. Venerdì alle 18:15 nel Teatrino del Convitto Palmieri spazio a “Gender Apartheid: un crimine di diritto internazionale” con l’avvocata e attivista italoiraniana Shady Alizadeh e l’attivista e mediatrice culturale afghana Neelai Barek. Dalle 22 alle Officine Culturali Ergot si parlerà poi di satira con Eddie Settembrini e Davide Paolino tra gli autori del libro “70 grandi rompicazzo della storia (71 con te)” firmato dal collettivo Lercio (People). Domenica, infine, dalle 17:15 alle Officine Cantelmo il regista greco Angelos Rallis, come detto, presenterà il film “Afrin nel mondo sommerso”.

ARTWORK
Grazie alla collaborazione con Fondazione Splendor Fidei, Polo BiblioMuseale dell’Arcidiocesi di Lecce e ArtWork il festival sarà promosso nei due infopoint di Palazzo Scarciglia e dell’Antico Seminario di Piazza Duomo. Il programma del festival segnala dunque le visite guidate “I misteri di Santa Croce” (giovedì dalle 21:15), “Lecce Barocco Tour” (sabato e domenica alle 11:00) e il concerto/conferenza su Girolamo Melcarne, nell’ambito della rassegna Notti Sacre, nella Basilica di Santa Croce (domenica ore 20:30), tutti appuntamenti curati da ArtWork – LeccEcclesiae (info chieselecce.it).

CMCC | CENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il Festival di quest’anno offre un ricco programma di incontri dedicati ai temi dell’ambiente e del cambiamento climatico, in collaborazione con la Fondazione CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. La sede centrale di Lecce, con i suoi 3000 mq di spazio e un avanzato Centro di Supercalcolo, rappresenta uno dei punti di riferimento più importanti in Europa per lo studio del clima. Due gli appuntamenti pensati proprio nel CMCC per avvicinare i ragazzi al mondo della ricerca scientifica. Giovedì Silvia Bencivelli presenterà il romanzo “Il mistero del gatto Asclepio” (Salani), mentre venerdì si terrà un incontro con Ferdinando Cotugno, Cristina Nadotti e Mauro Buonocore. Giovedì il giornalista e filmmaker Stefano Liberti racconterà il libro “Tropico Mediterraneo: viaggio nel mare che cambia” (Laterza), mentre venerdì durante l’incontro “Con le giuste parole: il giornalismo di fronte alla sfida climatica” sarà consegnato il Premio Romeo Bassoli per il giornalismo scientifico sul clima e la sostenibilità.

ORDINE DEI GIORNALISTI
Tre appuntamenti del festival saranno validi per il riconoscimento dei crediti formativi deontologici dell’Ordine dei giornalisti. Il primo, già citato, in collaborazione con CMCC, con la partecipazione di Cristina Nadotti, Luca Carra, Simone Fontana, Ferdinando Cotugno e Mauro Buonocore (venerdì alle 17:30 al Museo Castromediano). Sabato alle 9:30 alle Officine Cantelmo spazio a “Sessant’anni dagli strumenti del comunicare di Marshall McLuhan: il medium è ancora il messaggio?” con Stefano Cristante, Giovanni Boccia Artieri e Ilenia Colonna, mentre alle 17:30 al Convitto Palmieri si affronterà “L’effetto farfalla tra social, media e rete: come sopravvivere ai deepfake” con Matteo Flora (docente di Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze all’European School of Economics di Londra), Giovanni Boccia Artieri (docente di Sociologia dei Processi culturali e comunicativi dell’Università di Urbino), Nicoletta Cinotti (psicologa, psicoterapeuta e insegnante di mindfulness, autrice de “L’Ansia per l’imperfezione”, Gribaudo), Giovanni Ziccardi (docente di Informatica giuridica dell’Università di Milano – in collegamento). Modera Giampaolo Colletti (giornalista collaboratore de Il Sole24Ore e direttore StartupItalia).

EDU_CARE: IL FESTIVAL DEL FUTURO
Da sempre Conversazioni sul futuro dedica particolare attenzione alle giovani generazioni, proponendo appuntamenti e progetti pensati per le scuole della città. Nella sezione Edu_Care, curata da Boboto e Fermenti Lattici, le studentesse e gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Livio Tempesta – Antonio Galateo” si confronteranno con tre autori: Daniele Aristarco (“Come essere vento. La giornata che mise fine alla guerra” – Mondadori), Mario ‘O Professor Varrella (“La bellezza della fragilità” – Piemme) e Nicoletta Bortolotti (“I bambini di Gaza. Sulle onde della libertà” e “Il diario segreto di Marie Curie” – Mondadori). Venerdì il programma accoglierà anche lo psicoterapeuta Alberto Pellai e la psicopedagogista Barbara Tamborini. Sabato mattina dalle 11:00 la Biblioteca OgniBene ospiterà la lettura-laboratorio “Paura“, con l’illustratore Lorenzo Terranera, coautore insieme ad Ascanio Celestini del volume edito da Tic Edizioni. L’evento si svolge in collaborazione con il progetto “Stelo”, promosso da Fermenti Lattici, Psy Psicologia Cognitiva Integrata e Magma, e finanziato attraverso il bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud”, con il sostegno di Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia E.T.S. Sabato pomeriggio, come sempre, sezioni di Scratch e Arduino a cura di CoderDojo Lecce, mentre domenica mattina si terrà il laboratorio “Il bambino scienziato”.

MARIA MONTESSORI – LA NOUVELLE FEMME
Giovedì 17 ottobre dalle 18:00 (ingresso 5,50 euro) il programma del festival Conversazioni sul futuro ospita un appuntamento speciale al Db D’Essai di Lecce. Sullo schermo, per la prima proiezione in città aperta al pubblico, il film “Maria Montessori – La nouvelle femme” di Léa Todorov con Jasmine Trinca, prodotto da Geko Films e Tempesta e distribuito in Italia da Wanted Cinema. Il film sarà introdotto da un intervento in collegamento di Paola Trabalzini (Opera Nazionale Montessori) mentre dopo la proiezione interverranno Stefania Pinnelli, Martine Gilsoul e Iliana Morelli.

LA STAMPA STUDENTESCA
Il progetto della “Stampa studentesca” vedrà coinvolti i “reporter” del Liceo Classico e Musicale Giuseppe Palmieri, affiancati quest’anno da alcuni colleghi del Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi. Entrambi i licei ospiteranno o parteciperanno ad alcuni incontri del festival che coinvolgeranno anche l’Istituto Tecnico Economico Olivetti, il Liceo Artistico e Coreutico Ciardo-Pellegrino e altri istituti.

RAME
Dal 15 al 20 ottobre al Convitto Palmieri sarà allestita la mostra di RAME, progetto della visual designer Maria Donata Bologna che intreccia il suo archivio personale con la storia nazionale. Rame rappresenta un viaggio nel passato, raccontando cinque generazioni di donne attraverso sette fotogrammi in bianco e nero che esplorano l’eredità del patriarcato. Il titolo richiama il significato siciliano di “Stirpe” e simboleggia i rami di un albero genealogico femminile, mostrando come le discriminazioni di genere abbiano influenzato il corpo, i sogni e le intenzioni delle donne di questa stirpe. Sabato 19 ottobre alle 11:30 sempre al Convitto Palmieri, sarà presentato il piccolo libro (Sfera Edizioni) che racconta questa esperienza. L’autrice dialogherà con Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale della Puglia, Camilla Gaiaschi, sociologa, Vera Gheno, sociolinguista e saggista, Davide De Notarpietro, storico dell’arte e curatore.

CONCORSO LETTERARIO LINGUA MADRE
Domenica alle 17:00 nella Biblioteca OgniBene si rinnova l’appuntamento, ormai tradizionale, con la presentazione del nuovo volume del concorso letterario nazionale Lingua Madre, destinato alle donne migranti o con appartenenze multiple. Con l’ideatrice e curatrice Daniela Finocchi interverranno Maral Shams (primo premio con il racconto Capolinea – Iran), Sayaka Miyamoto (Premio Speciale Slow Food – Terra Madre Sayaka Miyamoto con il racconto “La forza degli udon” – Giappone) e la giornalista e scrittrice Giorgia Salicandro.


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