In Italia la dittatura c’è. Non è il fascismo, ma è quella degli evasori fiscali. Lo conferma l’ultimo studio del Ministero dell’Economia (dati 2022). Con, per esempio, ristoratori (1.262 euro al mese) e tassisti (1.287) che denunciano redditi medi non credibili. Questa nutrita parte di italiani si è organizzata e ha mandato i suoi partiti al Governo. Gli evasori li votano, loro dicono che le tasse sono ‘’il pizzo di Stato’’ e il cerchio di scambi di favori si chiude a meraviglia.Pazienza se i servizi pubblici essenziali boccheggiano (sanità, asili, sussidi sociali, scuole, carceri, ecc.). Il Governo mette toppe con qualche bonus e aumenta il debito pubblico, senza ridurre l’evasione in modo strutturale. Così ogni volta che un ministro dice ‘’non ci sono soldi’’, in realtà sta mentendo, perché i soldi ci sarebbero se l’Agenzia delle Entrate assumesse 10 mila giovani e ”disturbasse” sotto copertura i tassisti col ‘’pos rotto’’ o i ristoratori con gli ‘’scontrini non fiscali’’. Messaggio alle opposizioni: mi sono rotto di essere (tar)tassato anche per gli evasori e dover aspettare mesi per un esame medico. Organizziamoci anche noi ”spremuti” per stanarli, altrimenti parlare di giustizia sociale è solo gargarismo.