C’è un luogo simbolico a Roma dove è importante essere oggi, 10 giugno, e noi ci saremo con una riunione straordinaria dalle 8.30 alle 9.30 davanti al monumento a Giacomo Matteotti che si trova sul lungotevere Arnaldo da Brescia, vicino al punto in cui il deputato socialista fu rapito nel 1924 dalle squadracce fasciste che poi lo uccisero. Essere lì significa soprattutto condividere il messaggio di Matteotti, il suo rigore e la forza che mise in campo contro il regime di Benito Mussolini che tanti altri fino ad allora non vollero vedere o ammettere. L’attualità delle parole e dell’impegno di Matteotti risuonano oggi in un’Italia che in parte sta sdoganando i fascisti e i nostalgici del fascimo mettendoli al potere e proponendoli in cariche istituzionali altissime. L’elenco dei rigurgiti neofascisti sono talmente tanti che quasi se ne perde il conto e per questa ragione saremo davanti al Monumento di Matteotti. Ricordare, onorare la memoria non è una scelta solo simbolica ma equivale, dovrebbe equivalere, ad emulare quel messaggio.
Articolo 21 sta organizzando inoltre sempre per il 10 giugno molte iniziative in altre città italiane.