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“Ho deciso di trasformare il dolore in amore”. Le parole di Giuseppe Antoci, candidato alle Europee

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Nell’ambito della rubrica “Verso il voto europeo” raccogliamo le motivazioni di Giuseppe Antoci, candidato per il Movimento 5 Stelle.

Dopo tanti anni, ho deciso di scendere in campo candidandomi alle elezioni europee. Sono capolista nel collegio Isole per il Movimento 5 Stelle. L’ho fatto adesso perché penso che sia arrivato il momento di fare la mia parte dentro le Istituzioni, di tentare di trasformare questa vita difficile, fatta certamente di tante vittorie ma anche di tanto sacrificio anche familiare, in impegno parlamentare. Ho deciso di trasformare il dolore in amore, di metterci, adesso, tutto me stesso chiedendo ai cittadini Sardi e Siciliani di rappresentarli in quello che è il cuore pulsante della legislazione sovranazionale: il Parlamento Europeo. Porterò con me uno zainetto pieno di cose fatte, di norme antimafia create, applicate e apprezzate dalla stessa Commissione Europea, di rapporto con i giovani incontrati a migliaia, in questi anni, fra scuole e università, di tanta passione e un’esperienza umana e familiare che ha fortificato la mia azione e la mia vita. Cercherò di trasformare tutto in questo in impegno concreto per la pace, per l’ambiente, per la tutela degli ultimi, per la giustizia e per una informazione libera così come stabilito dall’European Media Freedom Act. Dopo tanti anni, ho detto si ad una proposta di candidatura e l’ho detto scegliendo il momento giusto ma soprattutto le persone giuste. Il Presidente Conte e il Movimento 5 Stelle è la casa in cui trovo tutte le risposte al mio impegno, un luogo dove i valori per i quali mi sono battuto in questi anni albergano non come ospiti provvisori e di passaggio ma come casa forte con solidi pilastri che sapranno sorreggere le nostre azioni e che forse, se i sardi e i siciliani e se Dio lo vorrà, cureranno le cicatrici di una persona che ha fatto sempre il suo dovere e desidera continuare a farlo in Europa.


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