Sulla censura verso il monologo di Antonio Scurati è intervenuto anche il sindacato Usigrai. “La Rai silenzia Antonio Scurati nel programma di Serena Bortone. – su legge in una nota diffusa in queste ore – Cancellato il contratto dello scrittore che era previsto nella puntata odierna di “Che sarà” su Raitre con un monologo sul 25 Aprile. In assenza di chiarimenti sul perché della cancellazione dell’intervento dello scrittore in trasmissione, chiarimenti che nemmeno la conduttrice del programma riesce ad avere, non possiamo che registrare l’ennesimo segnale di una Rai dove si contrasta ogni espressione culturale sgradita a chi governa. L’Usigrai rilancia con forza l’allarme dei giorni scorsi sul controllo asfissiante dei partiti sulla Rai e la mobilitazione a difesa del servizio pubblico Radiotelevisvo che è di tutti i cittadini e non di chi governa”.