Tragedia in Appennino bolognese. Un’esplosione si è verificata alla centrale idroelettrica Enel di Bargi, nel bacino di Suviana. Il bilancio, purtroppo ancora provvisorio, è tragico: quattro morti, quattro feriti e quattro dispersi. Difficili le operazioni di recupero degli operai e tecnici che stavano operando nell’impianto, in tutto 12 lavoratori, tutti di ditte esterne tranne un ex dipendente di Enel. “Un inferno” le parole dei sindaci dei Comuni montani della zona.
Le testimonianze dei soccorritori sono drammatiche: “Mi tremano le gambe”.
Il luogo è stato raggiunto anche dal sindaco Matteo Lepore, dal prefetto di Bologna Attilio Visconti, dal ceo di Enel Green Power Salvatore Bernabei e dal direttore Italia di Enel Nicola Lanzetta.