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Anche a Città della Pieve nasce il Presìdio di “Articolo 21. Liberi di…” Una partecipata assemblea con Beppe Giulietti, portavoce dell’associazione nata nel 2002 che riunisce esponenti del mondo della comunicazione, della cultura e dello spettacolo, giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero, oggetto dell’articolo 21 della Costituzione Italiana da cui il nome, ha affrontato temi di attualità come la Legge Bavaglio, il tentativo di modifica della Costituzione attraverso la riforma presidenziale e l’elezione diretta del Presidente del Consiglio.
Giulietti ha inoltre denunciato il clima presente nel Paese orientato ad “insabbiare ogni pensiero critico” e tendente a limitare il diritto di sciopero e la cancellazione di ogni istituzione intermedia. “Si tenta inoltre – ha detto – di rileggere la storia del nostro Paese attraverso la cancellazione della cultura antifascista, perno della nostra Costituzione”. Giulietti ha concluso proponendo una grande mobilitazione nazionale sui temi come la difesa della Costituzione insieme a tutte le forze, la Cgil e le tante associazioni coordinate nell’iniziativa denominata “La Via Maestra”.
