BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

“La Costituzione spiegata ai fascisti”: satira e fumetti per riscoprire il nostro patto sociale. Il nuovo libro di Cabras per Altrainformazione

0 0
Che cosa accade quando un dottore in legge e attivista per i diritti LGBT+ decide di mettere la sua arte di fumettista al servizio della cultura antifascista?
La risposta è il libro di Antonio Cabras “la Costituzione spiegata ai fascisti”, un racconto a fumetti descritto come un “Corso di recupero alla convivenza civile per camerati, finti compagni e diversamente democratici”, intenzionalmente centrato sui principi fondativi del nostro patto sociale, che racchiude in un solo volume “un saggio di diritto costituzionale, una raccolta di tavole satiriche e uno strumento di iniziativa politica antifascista”.L’associazione Culturale Altrinformazione (www.altrinformazione.net) ha lanciato nei mesi scorsi una campagna di sottoscrizioni in “crowdfunding” per mandare in stampa il volume, raccogliendo un numero di lettori sufficiente a sostenere economicamente il progetto del libro senza gruppi editoriali alle spalle. Il ricavato delle sottoscrizioni è stato utilizzato per la produzione, la stampa e la spedizione del libro, e le rimanenze saranno utilizzate per la realizzazione di altre pubblicazioni e altre iniziative culturali previste dallo statuto dell’associazione.

foto da Facebook di Antonio Cabras-

Per Carlo Gubitosa, curatore della pubblicazione e fondatore dell’associazione Altrinformazione assieme al vignettista Mauro Biani, questo libro prodotto dai suoi lettori si inserisce nell’esperienza di “microeditoria artigianale no-profit” portata avanti dal’associazione culturale Altrinformazione, che dal 2009 produce giornalismo e saggistica a fumetti. “Una goccia nel mare dell’editoria – aggiunge Gubitosa – ma nel deserto culturale che attraversa il nostro Paese (dove il 60% degli adulti ha confessato all’ISTAT di leggere ‘meno di un libro all’anno’) anche le gocce sono preziose”.

L’autore del libro, il fumettista Antonio Cabras, ha spiegato che l’utilizzo del linguaggio illustrato della cosiddetta “nona arte” serve per raggiungere il maggior numero possibile di persone con un messaggio “fruibile anche da presidenti del Senato che sfoggiano busti di Mussolini, ministri cognati che parlano a sproposito di ‘sostituzione etnica’, nostalgici di Almirante e cosplayer delle SS decisi a scrollarsi di dosso i complessi di inferiorità culturale a cui li ha ingiustamente condannati certa sinistra che parla solo ai già informati”.

Il libro è arricchito dai contributi testuali dell’autore satirico Luca Bottura, della giurista Roberta Covelli, autrice di saggi sulla nonviolenza, e del rettore dell’Università per stranieri di Siena Tomaso Montanari. Tra gli “ospiti disegnati” del libro, invitati a loro insaputa dal disegnatore come personaggi delle tavole a fumetti e “allievi” di questa scuola immaginaria di diritto costituzionale, troviamo Eugenia Roccella, Galeazzo Bignami, Giorgia Meloni, Ignazio La Russa, Mario Adinolfi, Massimo D’Alema, Matteo Renzi, Matteo Salvini, Piero Fassino, Pietro Senaldi, Roberto Calderoli, Roberto Fiore, Roberto Vannacci, Simone Pillon, Simone Pillon, Vittorio Feltri.

Dopo essere stato distribuito ai suoi sottoscrittori, un numero limitato di copie del libro si potrà richiedere su fumetto-online.it a partire dal mese di febbraio, e in ogni caso l’associazione Altrinformazione, di comune accordo con l’autore, ha deciso di rilasciare il volume con una licenza di libero utilizzo “Creative Commons”, che consente la condivisione dell’opera nella sua integrità, per utilizzi non commerciali e indicando chiaramente la paternita dell’opera.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21