E torna il conflitto d’interessi. La nota della Fnsi su Angelucci

0 0

«In Italia servono leggi su conflitti di interessi e limiti antitrust, non leggi che imbavagliano l’informazione. Dopo le ultime notizie pubblicate dal Fatto Quotidiano domenica 31 dicembre 2023 sulle mire del parlamentare leghista Angelucci su Agi, Radio Capital e addirittura Repubblica, è chiaro che non è più rinviabile una normativa seria in questa direzione». Lo scrive la Federazione Nazionale della Stampa Italiana in un comunicato.

«Per di più, nel caso dell’Agi con una inedita vendita da ministro azionista a parlamentare dello stesso partito – prosegue il sindacato dei giornalisti -. Angelucci, re delle cliniche private, è già proprietario di Tempo, Libero e il Giornale. Qui non si tratta di mettere limiti alla imprenditoria privata, ma di segnalare un evidente conflitto di interessi che in altri Paesi europei non solo sarebbe proibito, ma farebbe suonare più di un campanello di allarme per la democrazia. Esattamente come dovrebbe accadere in Italia».
(Ansa)
(Nella foto Antonio Angelucci)


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21