“Le sanzioni applicate dall’Agcom sono state ineccepibili. La procedura è stata iper garantista. Prima il richiamo il giorno 10\1, poi l’ordine di riequilibrio specifico il giorno 16\1 e infine il 23 gennaio la sanzione per mancato riequilibrio. Errare humanum est perseverare diabolicum. Considerare le edizioni principali è ovvio, dato che hanno i maggiori ascolti, sarebbe altrimenti elementare eludere la par condicio”. Lo afferma in una nota Roberto Zaccaria. “Ridicolo sostenere che lo squilibrio nasce dal rispetto del Dio giornalismo, dato che l’argomento è valido per un giorno o due, ma non per 15 giorni: quella è scelta editoriale. Del resto i TG equilibrati sono diretti anch’essi da giornalisti. Per le prossime mosse chiediamo all’Agcom, una volta presentate le liste in Lombardia, con Maroni candidato presidente di controllare anche sui TG nazionali l’equilibrio Maroni Ambrosoli e altri candidati. Ecco comunque la percentuale dei tempi di parola di ieri nei TG: Tg1: Bersani 24, Grillo 20, Alfano 15, , Casini 8, Maroni 10, Monti Pres. 2; Tg2: Ingroia 47, Casini 13, Bersani 12, Maroni 9,Alfano 9,Tg3: Alfano 62, Bersani 19, Casini 7, Monti 6, Ingroia 6; Tg4: Bersani 71, Monti Pres. 29; Tg5: Bersani 24, Ingroia 22, Alfano 11,Grillo 9, Maroni 9,Casini 5; Studio Aperto Bersani 75, Monti 25; TgLa7: Grillo 10, Bersani 9, Casini 7, Alfano 6, Maroni 3, Monti Pres. 3; Skytg24: Bersani 44, Monti 32, Alfano 24;